La prima scure sulle auto a benzina già nel 2025, ecco come l'industria europea si sta preparando

La prima scure sulle auto a benzina già nel 2025, ecco come l'industria europea si sta preparando
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EuropaToday ECONOMIA

Le case automobilistiche europee sono in affanno nel tentativo di rispettare le scadenze imposte dall'Unione europea nella sua roadmap verso l'addio a diesel e benzina. Oltre alla data fatidica del 2035, quando nel mercato potranno essere immessi solo veicoli elettrici, c'è un altro target di medio termine che incombe sul settore e che sta spaventando più di un'azienda. Secondo le disposizioni di Bruxelles entro la fine del 2025 si dovranno ridurre le emissioni medie di Co2 di auto e furgoni del 15% rispetto ai livelli del 2021. (EuropaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Se il medesimo manager chiude fabbriche, mette in cassa integrazione i suoi dipendenti, si può sempre ritenere che lo faccia per il «bene supremo» dell'azienda, anche se in contrasto con gli interessi della manodopera. (il Giornale)

La crescita cumulata nei primi otto mesi dell’anno scende quindi al 3,8% rispetto al 2023, per un totale di 1.080.447 unità. Il mercato italiano delle autovetture ha chiuso il mese di agosto, che mediamente pesa il 5% del volume annuo totale, con 69.121 nuove immatricolazioni, segnando un calo del 13,4% rispetto alle 79.787 unità registrate nello stesso periodo del 2023. (ciociariaoggi.it)

Questo assunto logico sembra entrato finalmente, e con grave ritardo, anche nella dialettica europea, come si evidenzia dall’entusiastica accoglienza del cosiddetto mainstream al recente rapporto Draghi sulla competitività del continente. (Secolo d'Italia)

Auto elettriche: decollo o tracollo?

Desertificazione del mercato e crollo degli incassi, gli operatori di Piedimonte Matese chiedono un incontro con il sindaco Vittorio Civitillo. Da circa un anno infatti una parte degli stand della fiera settimanale sono stati dislocati alla periferia della città per consentire all’amministrazione comunale di effettuare, nel centro cittadino, una serie di interventi di rigenerazione urbana. (Impresa Italiana)

Caro direttore, dopo il boom iniziale della vendita di auto elettriche, il comparto ha fatto flop e registra un calo delle vendite del 40%. La gente s'è resa conto che non sarà l'elettrico a fermare l'inquinamento; inquinano come le termiche senza contare il futuro smaltimento delle batterie. (ilgazzettino.it)

Stamattina stiamo parlando di automotive e in particolare del mercato delle auto elettriche che sembra stentare a decollare. Più che un decollo, c’è stato un tracollo, nonostante dietro l’angolo ci siamo le scadenze imposte dalla Commissione Europea. (Radio Kiss Kiss)