Bollette, non mancano le soprese. Come risolvere i problemi e risparmiare?
Addio mercato tutelato, ma le prime bollette nascondono sorprese. Come risolvere i problemi e risparmiare? Arrivano le prime bollette della luce dopo la fine del mercato tutelato, ma non mancano le brutte soprese. Infatti, molti clienti che avevano chiesto il passaggio dal mercato libero a quello tutelato hanno ricevuto la fattura dell’operatore dell’energia che avevano chiesto di abbandonare. Perché? Come risparmiare? MERCATO TUTELATO ADDIO Il 1 luglio il Mercato tutelato luce e gas è terminato per i clienti domestici “non vulnerabili”. (Energia Oltre)
Ne parlano anche altri giornali
Con la fine delle vacanze, nel mercato dell’energia elettrica inizia una nuova fase. Almeno per i 3,8 milioni di utenti che, da luglio, sono entrati nel Servizio a tutele graduali (Stg). Stanno infatti arrivando le prime bollette. (la Repubblica)
I fornitori del nuovo regime sono infatti cambiati e chi aveva l’addebito bancario con l’operatore precedente non deve preoccuparsi di fare il passaggio in banca perché è avvenuto in modo automatico grazie a una collaborazione tra l’Autorità Arera e la Banca d’Italia, né dovrà stupirsi se si troverà sul conto l’addebito che non ha direttamente autorizzato a favore di un’azienda fornitrice con cui non ha stipulato alcun contratto: i fornitori del Servizio a tutele graduali (Stg) sono stati, infatti, scelti attraverso aste competitive e i territori in cui ero suddiviso il Paese sono stati assegnati a chi faceva l’offerta più conveniente e questo ha reso possibile avere uno sconto sulla spesa di commercializzazione. (Corriere della Sera)
«E’ necessario prestare massima attenzione alla prima bolletta del Servizio a tutele graduali – avvisa il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso – Gli operatori che hanno vinto le aste e che ora gestiscono il servizio potrebbero sfruttare l’occasione per proporre agli utenti altri servizi a pagamento o per spingere i consumatori a passare alle offerte del mercato libero proposte dalle stesse società che operano nel Stg. (StartupItalia)
Milioni di bollette di chiusura dei contratti del mercato tutelato elettrico. Call center spingono utenti verso offerte del mercato libero spesso ben più costose rispetto al Servizio a Tutele Graduali. (Paese Italia Press)
Dal 1° luglio sette operatori (Enel Energia, A2A Energia, Hera Comm, E.On Energia, Iren Mercato, Edison Energia e Illumia) hanno acquisito i clienti non vulnerabili fino a quella data ancora in maggior tutela e trasferiti ora al nuovo servizio per le tutele graduali, il meccanismo temporaneo che dovrà accompagnare il mercato elettrico verso la completa liberalizzazione e che cesserà il 31 marzo 2027. (Il Sole 24 ORE)
Lo ricorda con una nota Assoutenti, che evidenzia l'importante novità per i consumatori italiani e mette in guardia da possibili trappole. Mercato libero, in arrivo la prima bolletta della luce col nuovo regime del Servizio a Tutele Graduali. (Italia Oggi)