I repubblicani sfidano il divieto di Trump. Voto con i democratici: shutdown scongiurato

Gli Stati Uniti evitano la paralisi del governo federale con i repubblicani che sfidano Donald Trump sul tetto del debito. Prima la Camera e poi il Senato hanno dato il via libera alla legge che scongiura per un soffio la chiusura delle attività non essenziali prima di Natale, il cosiddetto shutdown. La misura è stata approvata poco dopo la scadenza limite di mezzanotte di ieri, ma l'ufficio della Casa Bianca incaricato di dichiarare il blocco non lo ha fatto contando sull'imminente voto. (il Giornale)

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Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la legge che evita lo shutdown, scongiurando la chiusura delle attività governative nel periodo natalizio, dopo settimane di tese trattative fino... (Virgilio)

All'ultimo minuto, il congresso americano ha approvato la legge che evita lo shutdown federale. Alla fine, il disegno di legge è stato approvato poco dopo il limite della mezzanotte. (QuiFinanza)

Il neo-presidente eletto e il ceo di Tesla volevano un innalzamento al tetto del debito federale, di cui non c’è traccia nel compromesso bipartisan trovato dai senatori americani, che hanno votato il disegno di legge per 85 voti a 11 (Milano Finanza)

Usa: Camera e Senato approvano legge che impedisce shutdown

Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Il provvedimento è stato approvato prima dalla Camera e poi, poco dopo la mezzanotte, dal Senato. (Corriere del Ticino)

Il disegno di legge che era già stato approvato dalla Camera, con 366 favorevo e 34 contrari è stato approvato poco dopo la scadenza limite di mezzanotte, ma l'ufficio della Casa Bianca incaricato di dichiarare la chiusura non lo ha fatto, contando sull'imminente voto del Senato (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Congresso Usa ha scongiurato lo stop delle attività federali dopo settimane di trattative andate avanti fino all'ultimo minuto, grazie a una proposta di legge, approvata prima dalla Camera e poi anche dal Senato, per finanziare le agenzie federali fino a metà marzo. (la Repubblica)