Emergenza siccità, Ciciliano: «Riparare la rete per ridurre le perdite. E agiremo sulle dighe. Anche Calabria e Puglia alle prese con la grande sete»

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Ponte sullo Stretto Migranti

Il nuovo capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, si è insediato giovedì a Roma e 24 ore dopo era già a Bacoli per la terra tornata a tremare ai Campi Flegrei. Ma c’è un’altra emergenza che chiama: la siccità in Sicilia. Cosa pensa di fare?«Fosse solo la Sicilia! Anche la Calabria e la Puglia sono alle prese con la grande sete. Ho appena parlato col direttore della Protezione civile siciliana, mi ha detto che sull’isola non piove da maggio. (Corriere Roma)

Su altre fonti

No, in queste ore non c’è solo la siccità ad angosciare agricoltori e allevatori siciliani, ma la crisi idrica che da mesi imperversa sulla Sicilia sta ingigantendo l’altro problema cronico, quello degli attacchi della fauna selvatica, «dei cinghiali in particolare, che spinti dalla penuria d’acqua e cibo sempre più spesso vanno a cercare le risorse altrove, fuori dal loro habitat, nei campi coltivati, perlomeno in quelli che possono ancora contare sui pozzi privati e sull’irrigazione». (Giornale di Sicilia)

Se l’acqua manca negli invasi prosciugati dal sole e dall’assenza di piogge, la soluzione tampone arriva dai nuovi pozzi. (La Repubblica)

Per questa agevolazione, la norma prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro da ripartire tra i Consorzi, con decreto dell’assessore all’Agricoltura, per ridurre l’onere a carico degli agricoltori fortemente penalizzati dall’emergenza idrica. (Sicilia Agricoltura)

Una riserva d’acqua nel Ragusano contro la sete in Sicilia

Hanno percorso circa 90 chilometri i 400 giovani per vivere la seconda giornata del Genfest dedicata a un tema pressante: “Prendiamoci cura della pace” - oggi così a rischio nel mondo - e la situazione dei paesi che si affacciano nel Mediterraneo. (Corriere di Lamezia)

Ci si muove per far fronte alla carenze idriche che hanno afflitto la nostra regione esasperando non solo aziende ed agricoltori, ma anche comuni cittadini Adv (Balarm.it)

“Una ricerca scientifica afferma la presenza di una riserva di 18 chilometri cubi d’acqua nei Monti Iblei. La Regione ci dica se ha intenzione di ricorrervi per far fronte alla crisi idrica”. La Sicilia non è senz’acqua come sembra. (Vivi Enna)