Il «campo» si è ristretto per un posto al sole in Rai
Un mio amico, Pigi Battista, mi scrive: «Litigheranno per tre anni e poi quando si voterà si metteranno insieme. Ricorda quello che si dicevano Pd e Cinquestelle prima di fare il governo insieme». È possibile, e anzi è probabile che finirà così. Ma questo 1) non cambia la realtà, e la realtà è che quei due partiti possono fare solo un matrimonio di interessi, che la loro non è una storia d’amore politica, che l’uno tira verso sinistra e l’altro verso destra; e 2) è la ragione per cui non vinceranno insieme le prossime elezioni. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Renzi? Con lui non possiamo fare politica”. Così Giuseppe Conte ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, in onda sabato sera su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi, ha commentatolo lo strappo tra lui e la segretaria del Pd Elly Schlein, dopo il gelo sceso tra loro per la spaccatura sul voto per il consiglio di amministrazione Rai. (Il Fatto Quotidiano)
Di Paolo (Il Fatto Quotidiano)
Le tensioni di queste ore sull’asse Conte-Renzi sono di fatto un assist per l’inquilina di Palazzo Chigi. "Se questo è il campo largo, Giorgia Meloni rischia di governare altri dieci anni". (Tiscali Notizie)
Sarà pur vero che da… Non facciamoci del male, è il refrain morettiano dietro cui si trincera l’intera classe dirigente del Pd, mentre va in scena l’ennesima prova di sfascio del traballante campo largo. (la Repubblica)
E il Pd? Non ha fatto poi un granché per impedire il veto del M5S nei confronti di Italia viva. Rottamare il rottamatore: sembra questo l’obiettivo di breve termine del nuovo centrosinistra (il termine campo largo non lo vuole pronunciare più nessuno). (Corriere della Sera)
Di quel dettaglio che si chiama collocazione internazionale (Trump o Harris, armi o fiori nei cannoni a Kiev per la gioia di Putin) neanche a parlarne, compresa l’Europa (Ursula sì, Ursula no). (La Stampa)