Dietro il tracollo in borsa di McDonald's ci sarebbe un carico di cipolle
– Le cipolle fanno piangere McDonald’s. Basterebbero queste poche parole, in effetti, per riannodare i fili della vicenda che sta tenendo il colosso statunitense degli hamburger col fiato sospeso, al punto che il titolo in Borsa, secondo gli analisti, potrebbe indebolirsi fino a diventare preda dei venditori, pronti ad approfittare dell’attuale momento di crisi. Nei giorni scorsi, infatti, il Center for disease control and prevention (il centro per la prevenzione e il controllo di malattie che possano mettere a rischio la salute pubblica, istituito dal governo Usa) ha collegato alla catena americana un’epidemia di escherichia coli che ha già causato malesseri in almeno 49 persone e un morto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dal 27 settembre si sono registrati 49 casi di Escherichia Coli in alcuni Stati degli Stati Uniti, uno dei quali ha sviluppato una sindrome emolitico-uremica, una condizione grave che può causare insufficienza renale a causa di coaguli di sangue negli organi, e un uomo anziano del Colorado è deceduto. (greenMe.it)
– Una persona è morta e altre 49 si sono sentite male a causa di un’infezione da Escherichia coli che, secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) degli Stati Uniti, sarebbe legata agli hamburger McDonald's. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E questo, appunto, in risposta a una possibile epidemia. La scorsa settimana, McDonald's aveva sospeso le vendite del Quarter Pounder in circa un quinto dei suoi ristoranti statunitensi. (Corriere del Ticino)
Negli Stati Uniti una persona è morta a causa di un’intossicazione alimentare dopo aver mangiato al McDonald’s. (CUENEWS | Biomed)
A Wall Street tracolla il titolo McDonald’s su un rischio sanitario nei ristoranti Usa. Per il titolo del gruppo Usa il tracollo è stato superiore al 7 per cento nelle prime fasi di contrattazioni di Borsa. (Il Sole 24 ORE)
McDonald's Corporation (pubblicazione dei dati trimestrali attesa il 29/10/2024 – Before Market). (Milano Finanza)