Strangola la madre col foulard, la figlia ai carabinieri: "Pensavo di poterla accudire da sola, ho sbagliato"

Strangola la madre col foulard, la figlia ai carabinieri: Pensavo di poterla accudire da sola, ho sbagliato

È detenuta nel carcere fiorentino di Sollicciano Giuseppina Martin, la donna di 67 anni accusata di aver ucciso la madre di 93 anni, Mirella Del Puglia, alle prime luci dell'alba di ieri, strangolandola con un foulard. Il delitto si è consumato nell’abitazione di San Giovanni Valdarno (Arezzo), dove la donna viveva con il marito e, da alcune settimane, con la madre, ormai incapace di rimanere da sola nel suo appartamento. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Venite presto, ho ammazzato la mamma", dice la sua voce rotta dalle lacrime al 112. Che dorme. (LA NAZIONE)

“Con mia mamma non ce la facevo più. E stamani sarà davanti al giudice Claudio Lara per l'udienza di convalida. (Corriere di Arezzo)

Ecco come Giuseppina Martin, 67 anni, dipendente comunale in pensione, ha ucciso la mamma Mirella Del Puglia, di 93, da un paio di settimane ospite a casa sua. C'è chi parla di una discussione fra le due donne che avrebbe scatenato la furia omicida, ma i carabinieri smentiscono. (Corriere Fiorentino)

Omicidio di San Giovanni. Durante l'interrogatorio di Giuseppina Martin la donna avrebbe confermato il suo pentimento
Omicidio di San Giovanni. Durante l'interrogatorio di Giuseppina Martin la donna avrebbe confermato il suo pentimento

Ha ucciso la madre di 93 anni nel sonno, strangolandola con un foulard. Poi ha preso il telefono e ha chiamato i carabinieri, confessando il delitto con la voce spenta, come in uno stato di trance. (La Repubblica Firenze.it)

Un assassinio avvenuto all'alba di domenica 9 marzo a Giovanni Valdarno (provincia di Arezzo), nell'appartamento della 67enne e del marito in via Fermi, dove l'anziana si era trasferita da un paio di settimane a causa delle proprie condizioni di salute che non le permettevano più di abitare da sola. (Today.it)

Il delitto è avvenuto nell’abitazione di via Fermi a San Giovanni Valdarno che la donna divideva con il marito e da alcune settimane con la madre, ormai impossibilitata a restare sola nella sua abitazione. (Valdarno24)