Covid: «Non dimentichiamo, certo non ne siamo usciti migliori»

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La Provincia di Cremona e Crema INTERNO

Alle 12 di ieri le campane delle chiese hanno suonato a lutto, su richiesta dei vescovi lombardi che hanno così voluto rendere omaggio a tutti coloro che sono morti a causa della pandemia. Ma la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, secondo gli addetti ai lavori, deve anche essere un monito per il futuro. Perché, purtroppo, non tutti hanno tratto insegnamento da quel doloroso periodo. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altre fonti

Clusone, la fiaccolata silenziosa in ricordo delle vittime del Covid (L'Eco di Bergamo)

Mattinata commemorativa in onore delle vittime dell’epidemia di Coronavirus. (il Resto del Carlino)

La commemorazione è avvenuta presso la stele posta nel giardino all’ingresso del cimitero urbano nel dicembre 2021. Monza ha celebrato ieri la Quinta giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus in un toccante momento istituzionale di raccoglimento. (IL GIORNO)

Alzano ha ricordato i suoi morti alle 20 in piazza Italia. Nessun discorso, ma un momento di silenzio e raccoglimento. Per l’occasione è stata riaccesa, dopo la pausa invernale, la Coppa della vita della fontana: «Un momento di ricordo per chi ci ha lasciato e di ringraziamento per chi si è impegnato a favore della comunità», ha detto il sindaco Camillo Bertocchi. (L'Eco di Bergamo)

Dopo il momento di preghiera col vescovo Nazzareno Marconi, il sindaco ha rivolto un pensiero "alle vittime del Covid-19 e ai loro familiari. Macerata commemora le vittime del Covid, con il sindaco Sandro Parcaroli che ha posto al cimitero una corona d’alloro per ricordare i morti in città durante la pandemia (il Resto del Carlino)

Sbiadito come sbiadito è nella memoria il ricordo dei mesi passati a tenere distanze e prudenze. In coda alla cassa di un qualunque supermercato l’adesivo sul pavimento che impone un tot di centimetri di distanza è ormai sbiadito, calpestato da passi distratti, lavato e strofinato chissà quante volte. (Corriere della Sera)