Unicredit-Commerzbank, Equita ribadisce view positiva: incremento EPS del 15%

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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Equita UniCredit Commerzbank ribadisce la propria view positiva su un'eventuale operazione. "Ad oggi, riteniamo che Commerzbank rappresenti per UniCredit un'opzione di valore, con l'obiettivo principale di arrivare ad una business combination, mantenendo un approccio amichevole. Al contempo, evidenziamo che UniCredit conserva ampia flessibilità nella gestione dell'esposizione e non procederà con un'operazione se non in linea con gli obiettivi di creazione di valore definiti dal management", si legge in un report sull'operazione, dove viene sottolineato che la banca guidata da Andrea Orcel ha sempre mantenuto un'elevata disciplina nelle operazioni di M&A. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non dovrebbe essere una decisione politica e sono sicuro che sarà gestita in modo obiettivo». L’alto funzionario Ue che ha parlato con i giornalisti ieri è convinto che «l’eventuale fusione tra l’istituto italiano e tedesco «sia una decisione politica. (Corriere della Sera)

Il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, parlando pubblicamente la scorsa settimana di una cosa che, da lontano, assomigliava molto all’operazione lanciata da Unicredit sul capitale di Commerzbank, ha detto che il giudizio su un’eventuale fusione deve basarsi sull’analisi della solidità del soggetto che nascerà e non su questioni di nazionalità. (Corriere della Sera)

La Commissione Ue ieri è uscita allo scoperto sul caso Unicredit-Commerzbank, caldeggiando un libero sviluppo dell’operazione, senza ingerenze politiche. Tra questi ci sono le indicazioni di Equita che ha analizzato nel dettaglio l’operazione quantificando sinergie, effetto su utili e sui ratio patrimoniali. (Finanzaonline)

Jefferies (detiene il 5,3% di Commerzbank attraverso derivati) analizza i tempi di un potenziale deal (per Carlo Cimbri, Unipol, ha «un potenziale indubbio»). Simula tre scenari sulla base di diversi prezzi di offerta e premi e calcola le sinergie e l’impatto su utile, capitale e dividendi. (Milano Finanza)

La possibile fusione tra le banche Unicredit e Commerzbank, osteggiata dal governo tedesco, è "un caso interessante, ma non è un problema per i governi, per non parlare dell'Eurogruppo. È per l'Esma (l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, costituita presso la Bce, ndr) e per la BaFin", (l'Autorità federale di vigilanza sulla sicurezza e sulla protezione del settore finanziario in Germania. (Tiscali Notizie)