TENNIS, ATP VIENNA: THIEM PERDE AL PRIMO TURNO CON DARDERI E SI RITIRA
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Torino, 22 ott. Chiude dove tutto è iniziato, Dominic Thiem. Chiude la carriera dove ha giocato la sua prima partita ATP, alla Stadthalle di Vienna, battuto 7-6(6) 6-1 dall'azzurro Luciano Darderi che ottiene la seconda vittoria in carriera sul duro. L'ex numero tre al mondo dopo la sconfitta ha ricevuto un'ultima ovazione dal pubblico. Darderi invece affronterà al prossimo turno Kei Nishikori, l'asiatico con la miglior classifica di sempre oggi fuori dai Top 100, o il britannico Jack Draper fresco di best ranking al numero 18 (Sport Mediaset)
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CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 19:45 Meritatissima l’ovazione per Thiem, che ora sarà premiato con una splendida e toccante cerimonia. Ricordiamo che l’austriaco da questa sera appenderà la racchetta al chiodo. (OA Sport)
Purtroppo ‘Domi’ è stato costretto a un addio prematuro, conseguenza di un infortunio causato dalla sua stessa determinazione nel voler superare i propri limiti fisici. Le parole di Dominic Thiem commuovono il mondo del tennis nel momento del suo addio alle competizioni. (LiveTennis.it)
Chiude dove tutto è iniziato, Dominic Thiem. Chiude la carriera dove ha giocato la sua prima partita ATP, alla Stadthalle di Vienna, battuto 76(6) 62 da Luciano Darderi che ottiene la seconda vittoria in carriera sul duro. (SuperTennis)
Il campione austriaco, vincitore di uno Slam e già numero 3 del mondo, ha disputato il suo ultimo match da professionista contro Luciano Darderi, arrendendosi con il punteggio di 7-6(6) 6-2. Un epilogo che, seppur amaro nel risultato, ha mostrato fino all’ultimo i tratti distintivi di un campione che ha saputo battere i più grandi del tennis moderno – Federer, Nadal e Djokovic – almeno cinque volte ciascuno. (LiveTennis.it)
Si è ritirato per i continui problemi al polso, ma Dominic Thiem può essere veramente orgoglioso di tutto quello che ha fatto nel tennis. Si è ritirato nella "sua" Vienna, perdendo sul campo il suo ultimo match. (La Gazzetta dello Sport)
Quella che molti definiscono la "generazione perduta", schiacciata dalla presenza imponente dei tre grandi dominatori del tennis moderno, spesso paragonati a Saturno per la loro capacità di "divorare" ogni rivale, ha visto in Thiem uno degli atleti che più si è battuto per farsi spazio. (Gazzetta del Sud)