Intervista a Geoffrey Hinton, padre dell'IA: “È una minaccia esistenziale all’umanità, la politica deve regolare questi modelli”
Intervista a Geoffrey Hinton, padre dell'IA: “È una minaccia esistenziale all’umanità, la politica deve regolare questi modelli” dal nostro inviato Beniamino Pagliaro Geoffrey Hinton (ansa) Il pioniere della tecnologia che ha lasciato Google da pochi giorni interviene al campus del Mit a Cambridge. "Ho cambiato idea sul rapporto tra cervello umano e macchine: sono in grado di sapere migliaia di volte ciò che conosciamo noi" (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
[Missing Caption] In questi giorni grandi colossi tech come Ibm e Walmart hanno dichiarato che parte delle attività di ufficio le affideranno alle nuove macchine intelligenti, mentre uno dei padri della stessa intelligenza artificiale, Geoffrey Hinton, ha lasciato Google lanciando l'allarme sulla pericolosità di questi nuovi strumenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il primo è Geoffrey Hinton, che ha appena lasciato Google proprio per poter più liberamente mettere in guardia il mondo dai pericoli dello sviluppo incontrollato dell’intelligenza artificiale, mentre il secondo è Jurgen Schmidhuber, scienziato tedesco, oggi direttore della Science and Technology AI Iniative alla King Abdullah University in Arabia Saudita. (L'HuffPost)
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha menzionato l'Italia rispetto ad un possibile rinnovo del memorandum di adesione alla Nuova Via della Seta. Ma a che punto è il progetto? Lo abbiamo chiesto a Giulia Sciorati, ricercatrice all'Università di Trento, esperta di Cina, analista di ISPI. (Radio 24)
Tra i pro secondo Tbwa c'è il fatto che la tecnologia AI può catturare rapidamente la visione di un progetto riducendo così il gap tra la fase di ideazione e la fase di esecuzione, aiutando i team a coinvolgere il cliente fin dal primo giorno, abituandolo al fatto che creeranno qualcosa di nuovo o che ci saranno dei cambiamenti (Sky Tg24 )
[#twitter: https://twitter.com/pkedrosky/status/1653955254181068801] "Poi ho sentito il vecchio che ha creato l'intelligenza artificiale dire: ‘Non è sicuro, perché le Ai hanno una mente e questi stronzi inizieranno a fare di testa loro’ – ha detto Snoop Dogg sul palco –. (WIRED Italia)
Lo scienziato ha spiegato di essersi licenziato “per poter parlare liberamente di questi rischi”, pur non criticando il gigante tech, ma anzi sottolineando che è stato “molto responsabile”. (Libertà)