Schiaffi e pugni alla pancia | Racconto shock dell'arbitro di Serie A: costretto ad andare all'ospedale

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TernanaNews SPORT

Una scena da Far West sul campo da calcio: l’arbitro di Serie A racconta, ancora scosso, l’episodio che lo ha visto suo malgrado protagonista. Il lato marcio e più triste del calcio. Purtroppo ancora oggi ci ritroviamo a fare i conti con delle scene che mai si dovrebbero vedere sul rettangolo verde, così come in qualsiasi altro sport amatoriale o professionistico che sia. Le aggressioni agli arbitri, purtroppo, continuano a essere tante, specialmente a livello dilettantistico quando l’eco mediatico è meno forte rispetto a quello che invece si avrebbe in Serie A o comunque nei campionati professionistici. (TernanaNews)

La notizia riportata su altri giornali

Appuntamento casalingo per... ROMA- Eccellenza Lazio girone B. (Tuttocampo)

Dopo l’attività tecnica avrei voluto cambiare le cose, ma non era possibile. Oggi ha 56 anni, vive a Tivoli, ha chiuso da parecchio con l’Aia. (ilmessaggero.it)

Il motivo? Lo sciopero deciso da tutte le sezioni arbitrali della regione dopo l’aggressione ai danni di Edoardo Cavalieri, direttore di gara di Civitavecchia, durante Corchiano-Celere, match di Terza Categoria, l’ultima divisione del pallone dilettantistico. (Il T Quotidiano)

Lo sciopero è una scelta da condividere. È il frutto di situazioni che purtroppo si protraggono da troppo tempo. (Tutto Juve)

Silenzio. Campi deserti, spogliatoi vuoti, spalti senza tifosi. (ilmessaggero.it)

Un segno nero sulla guancia. Così gli arbitri, tutti, sono scesi in campo per denunciare le violenze continue subìte dai loro colleghi nelle categorie inferiori che, per questo, hanno osservato un turno di sciopero. (il Giornale)