Aumenti in busta paga per marzo sino a 1.900 euro. A chi riguarda

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Aumenti in busta paga per marzo sino a 1.900 euro. A chi riguarda Forse la busta paga più attesa quest’anno è quella di Marzo, che sarà più ricca e corposa per alcuni ma non per tutti, e vi spieghiamo il perché . Stiamo vivendo un periodo di incertezza economica e sociale, infatti molte famiglie sono in attesa di novità e risposte dal governo Draghi Aumenti in busta paga per marzo sino a 1.900 euro. (Blowingpost)

Ne parlano anche altre testate

I sindacati medici hanno proclamato lo sciopero nazionale per protestare contro la legge di Bilancio elaborata dal Governo Meloni, che considerano “deludente”. «Anche in Sardegna abbiamo aderito alla protesta – spiega a UnioneSarda. (L'Unione Sarda.it)

Contro le fallaci rassicurazioni del Mef e della premier, per la Salute nel 2025 ci saranno appena 1,3 miliardi Che le rassicurazioni del Mef sui soldi stanziati per il prossimo anno per la Sanità fossero fallaci è facilmente dimostrabile. (LA NOTIZIA)

Nonostante l'impegno dichiarato a investire oltre 3 miliardi per nuove assunzioni di personale sanitario, la Manovra si ferma a una cifra che è insufficiente per affrontare le numerose criticità. Abbiamo un primo testo della Manovra 2025 e in questo il Governo conferma di aver stanziato 1,3 miliardi di euro (in più) per il Sistema sanitario nazionale (Ssn) nel 2025. (QuiFinanza)

Manovra e Ccnl. Anche gli infermieri in sciopero il 20 novembre: “La strada è ancora lunga”

Il testo della Legge di Bilancio per il 2025 conferma la riduzione del finanziamento per la sanità rispetto a quanto annunciato nelle scorse settimane e cambia le carte in tavola rispetto a quanto proclamato per mesi. (Sanità24)

Confermate invece altre misure di cui si era parlato nei giorni scorsi: dagli incentivi per i giovani medici specializzandi al rifinanziamento delle tariffe ospedaliere (i cosiddetti Drg) fino al rialzo del tetto degli acquisti dalla Sanità privata Come era stato anticipato dal Governo subito dopo il primo varo della manovra il fabbisogno sanitario nel 2025 cresce di 1,302 miliardi (a cui si aggiunge il miliardo stanziato dalla manovra di bilancio dell'anno scorso), per poi crescere a 5,078 miliardi per il 2026, 5,780 miliardi per il 2027, 6,663 miliardi per il 2028, 7,725 miliardi per il 2029 e 8,898 miliardi. (Il Sole 24 ORE)

Il Governo “dice sì al raddoppio dell'indennità di specificità infermieristica ma dilaziona i tempi e stanzia risorse inferiori rispetto a quelle auspicate per la valorizzazione della nostra professione”, spiega Antonio de Palma. (Quotidiano Sanità)