Perché la Sanità in Italia è al collasso e cosa deve fare il governo Meloni per evitarlo, secondo Gimbe

Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, ha risposto alle domande di Fanpage.it sulla situazione del Servizio sanitario nazionale e sulla prossima legge di bilancio del governo Meloni. Il punto non è mettere "troppi soldi tutti insieme", che comunque non ci sarebbero, ma intervenire con riforme e finanziamenti graduali e progressivi. Altrimenti, "qual è il valore di qualche decina di euro in più in busta paga se poi bisogna sborsarne centinaia?". (Fanpage.it)

Su altre fonti

“Il Ssn – ha spiegato l’esponente dem – è un grande patrimonio di equità, inclusione e democrazia, ma se oggi le persone ricche possono curarsi e quelle povere no cade un pilastro della nostra Costituzione, che tutti ci invidiavano. (Partito Democratico)

La sanità italiana ha bisogno di soldi. Per crescere è necessario investire nel rinnovamento del patrimonio immobiliare e tecnologico, nel personale, e anche in una nuova organizzazione sia… (la Repubblica)

Nel 2023 l’Italia per spesa sanitaria pubblica pro-capite si colloca solo al 16° posto tra i 27 Paesi europei dell’area Ocse e in ultima posizione tra quelli del G7. (Assinews)

Verso la manovra/ Zaia, Importante la prospettiva di 2 md in più per la sanità, grazie a Meloni. Priorità al personale tra detrazioni e addìo al tetto di spesa

Al momento cifre precise non ce ne sono, per questo bisognerà attendere le carte, ma dall’interlocuzione già avviata tra Mef e Salute si apprende che dall’Economia potrebbero arrivare 2 miliardi in più sul fondo che si andrebbero ad aggiungere al miliardo già stanziato dalla scorsa manovra. (Quotidiano Sanità)

In una democrazia, infatti, il livello di civiltà si misura dall’attenzione riservata ai cittadini. Questo stanziamento dimostra l’attenzione della Premier Meloni e del Governo verso un settore vitale per il nostro Paese. (Sanità24)