Rita Dalla Chiesa: «Mio padre ucciso per fare un favore a un politico». Poi il silenzio sul nome di Andreotti

Rita Dalla Chiesa: «Mio padre ucciso per fare un favore a un politico». Poi il silenzio sul nome di Andreotti
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Corriere della Sera INTERNO

Suo padre, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, sarebbe stato vittima di «un omicidio politico». Anzi, l’allora prefetto di Palermo, nel 1982, sarebbe stato ucciso «per fare un favore a un politico». E, anche se lei evita di pronunciarne il nome, il riferimento chiaro è a Giulio Andreotti. Ospite a «Rai Tango», Rita Dalla Chiesa, conduttrice tv e parlamentare di Forza Italia, è tornata a indicare apertamente- lo aveva fatto con un post su Facebook tempo fa- la pista politica dietro la strage di via Carini. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

"Le sentenze di Palermo e di Perugia hanno smentito" ogni ipotesi in questo senso, sottolinea Stefano Andreotti che ricorda come invece tra suo padre e il generale "ci fosse un rapporto di grande stima reciproca". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Al Corsera il figlio del sette volte premier risponde alle accuse della figlia del generale ucciso dalla mafia a Palermo il 3 settembre 1982 Il figlio di Andreotti: “Mio padre non avrebbe mai chiesto di ammazzare qualcuno, con il generale Dalla Chiesa aveva ottimi rapporti” (Dire)

Per giovedì, il tempo a Modena sarà inizialmente coperto con un’umidità del 79% e una temperatura di 16.5°C alle 00:00, con leggera diminuzione delle nuvole e aumento dell’umidità durante le prime ore del mattino. (Meteo Italia)

Armonie della Magna Graecia. Serata musicale con la Soprano Maria Pia Garofalo e il Pianista Demetrio Trotta

Le previsioni meteo per i prossimi giorni a Genova sono cruciali per pianificare le attività e prepararsi adeguatamente alle condizioni atmosferiche in arrivo. Giovedì, 26 Settembre 2024 (Meteo Italia)

Risponde a Rita Dalla Chiesa che parlava di un coinvolgimento nell'omicidio del padre ROMA – “Accusare mio padre di un suo possibile coinvolgimento in un omicidio o di avere rapporti con la mafia è uno schiaffo alla sua memoria e alla sua storia”. (Livesicilia.it)

La soprano è vincitrice di numerosi premi nazionali ed internazionali e si è laureata con il massimo dei voti e la menzione d'onore presso il Conservatorio di Salerno, per poi perfezionarsi sotto la guida di maestri del calibro di Rolando Panerai, Fiorenza Cedolins e Vincent Scalera. (Corriere di Lamezia)