Regionali 2025, tre candidati agerolesi in corsa? La situazione

Archiviate le elezioni regionali in Umbria ed Emilia-Romagna, è già tempo di pensare alle prossime chiamate alle urne. Tra le regioni che andranno al voto alla prossima tornata elettorale, come noto, figura anche la Campania. Al momento non esiste una data certa. L’ipotesi più probabile è che si voti ad ottobre o novembre del 2025, esattamente cinque anni dopo l’ultima volta. Tuttavia, ci sono in gioco alcune variabili che potrebbero anticipare o posticipare il voto. (Positanonews)

Su altri giornali

Il Piave laggiù scorre sempre calmo e placido, ma continua a mormorare e teme di dover rivivere scenari di forte contrapposizione, se non di guerra. Anche se declinato in termini più soft, dai vertici e dal popolo leghista veneto il mantra che corre di bocca in bocca è chiarissimo: «Non passa lo straniero». (Corriere della Sera)

In Lombardia si voterà nella primavera 2027 e in Veneto nell’autunno 2025, anche sei bene informati scommettono che l’appuntamento slitterà al 2026, dopo le Olimpiadi invernali di febbraio, a Cortina. C’è tempo, ma sui giornali è già d’attualità il supposto braccio di ferro tra Fratelli d’Italia e Lega sulle candidature. (Liberoquotidiano.it)

Aspetta di capire cosa ne sarà della legge sull’autonomia differenziata, la Lega. Ma è un’attesa che logora, di fronte a un consenso in ca… (Il Mattino di Padova)

Lega, lo scontro tra Zaia e Salvini al consiglio federale: tutti i retroscena. «Avete preso pochi voti». «Torniamo al Nord»

«I giornali si inventano beghe anche dove non ci sono — ha detto venerdì Salvini intervenuto agli Stati generali della sanità del partito a Milano —. Ho la tessera della Lega dal 1991 ed è da trentaquattro anni che provano a fare polemica. (Corriere della Sera)

Zaia "irrinunciabile". Sentenza-Lega, Durigon avvisa gli alleati (Liberoquotidiano.it)

«La questione settentrionale è quanto mai attuale, anche perché del Nord ci si occupa sempre meno»: sarebbero state queste parole di Luca Zaia, pronunciate durante il Consiglio federale della Lega mercoledì pomeriggio, a scatenare lo scontro con il segretario Matteo Salvini. (Corriere della Sera)