Chiari: Travolto da un mezzo pesante muore sul colpo in A35, nulla da fare per un 57enne
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Travolto da un mezzo pesante muore sul colpo in A35, nulla da fare per un 57enne di Caravaggio (provincia di Bergamo). Nulla da fare per un 57enne Tragedia sulle strade: come riportato da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) l'allarme è scattato questa mattina (lunedì 10 febbraio 2025) poco dopo le 6.30 in A35 nel tratto Calcio/Antegnate (provincia di Bergamo) - Chiari Ovest. Travolto da un mezzo pesante in A35 Dalle prime ricostruzioni pare che la vittima, classe 1968, fosse sceso dal suo veicolo e si trovasse nella piazzola di emergenza quando, per cause ancora in corso di accertamento, sarebbe stato travolto da un autocarro (Prima Brescia)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia È l'imprenditore Carlo Mombrini, 57 anni, conosciuto ingegnere e imprenditore di Caravaggio (Bergamo), la persona uccisa da un camion sull'autostrada Brebemi. (Virgilio)
Il 57enne era fuori dall’abitacolo quando il camion, dopo aver sbandato, ha travolto prima l’auto e poi l’imprenditore. Anche ieri Carlo Mombrini, 57 anni, ingegnere, noto imprenditore di Caravaggio, alle 6.30 era sulla Brebemi. (IL GIORNO)
Il fatto è accaduto poco dopo le 6 (di lunedì 10 febbraio) nel tratto di Brebemi tra il casello di Calcio e quello di Chiari Ovest. Non ha avuto scampo Carlo Mombrini, 57 anni, noto imprenditore di Caravaggio e titolare dell’omonima ditta di famiglia, la Mombrini, specializzata nella posa di pavimentazioni per l’industria alimentare. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
L'uomo era molto conosciuto nel Comune di residenza. Ingegnere di professione, era figlio dello storico presidente della società calcistica locale Us Caravaggio, nonché titolare dell'azienda di famiglia situata in via Leonardo da Vinci, nell'area industriale di via Panizzardo. (Prima Bergamo)
Nella mattina di ieri, dieci febbraio, ci ha lasciati un ex difensore del nostro campionato. Per lui due anni nella massima serie con Zeman al timone. Ultimo aggiornamento 11 Febbraio 2025 10:32 di Alessia (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
«Siamo anche lontani parenti: Carlo era mio cugino di terzo grado. Per questo il nostro era anche un rapporto fraterno: per me era come un fratello minore, perché lo conosco fin da quando era un ragazzo e l’ho visto crescere sia come persona sia come imprenditore. (L'Eco di Bergamo)