Fiat compie 125 anni, azienda simbolo del capitalismo italiano

Per saperne di più:
ex Ilva

TORINO Compie 125 anni la Fiat, fondata l'11 luglio 1899 come Società Anonima Fabbrica Italiana di Automobili Torino e per tutto il Novecento industria simbolo del capitalismo italiano. Tra gli investitori Giovanni Agnelli, nonno dell'Avvocato: il primo degli Agnelli, capostipite di una dinastia che ancora guida il gruppo. Fiat ha scelto di festeggiare un anniversario così significativo sulla Pista 500 del Lingotto, con il governo - rappresentato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dalla vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, e dal presidente della Commissione Attività Produttive della Camera Alberto Luigi Gusmeroli - con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, con i sindacati. (l'Adige)

La notizia riportata su altri media

Chissà se Giovanni Agnelli, quando l’11 luglio del 1899 fondò a Torino la “Fabbrica Italiana Automobili Torino”, in cuor suo sapeva che la sua “creatura” avrebbe letteralmente “messo le ruote” ad un intero Paese? Un successo che supera ogni forma di sogno e desiderio tra modelli iconici e dimenticati, successi e insuccessi, alti e bassi che solo le grandi dinastie, comprese quelle dell’automobile, sanno regalare alla storia. (l'Automobile - ACI)

“Oggi ricordiamo quello che era l’auto italiana, l’orgoglio del Paese. Fiat era l’industria italiana e l’Italia era con la Fiat sempre. (Torino Cronaca)

Fiat 500e Giorgio Armani, l'edizione speciale arriva per i 90 anni dello stilista

Un produttore di automobili, la Fiat che oltre a motorizzare l’Italia continua a essere uno dei brand più richiesti dagli italiani. L’11 luglio 2024, dunque, l’iconico marchio italiano d’auto festeggia 125 anni. (Il Sole 24 ORE)

Non poteva che essere annunciata in un giorno di doppia ricorrenza la Fiat 500e Giorgio Armani. Dell'edizione speciale, la seconda firmata da Armani dopo la versione del 2020 per il lancio della 500 elettrica, non sono ancora stati definiti il numero di esemplari destinati al nostro mercato, né tantomeno il prezzo. (Automoto.it)