Ernesto Franco è morto, era il signore dell’editoria

Nell’esergo del suo ultimo libro, Storie fantastiche di isole vere, uscito per Einaudi qualche mese fa, Ernesto Franco aveva voluto le parole di Nietzsche: «Andar laggiù io voglio; d’ora in poi in me, nella mia presa confidando. Il mare è aperto, nell’ignoto azzurro avanza la mia nave genovese». Suonano come un augurio, l’augurio di una navigazione eterna e serena questi versi del filosofo tedesc… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

È stato il direttore generale dell’Einaudi in una delle sue stagioni più felici, quella della crescita in termini di mercato che ha portato la casa editrice a una salda centralità nel panorama editoriale italiano. (La Stampa)

Il mondo del libro è in lutto per la scomparsa, a 68 anni, dello scrittore Ernesto Franco, scrittore e direttore generale di Einaudi. (Il Libraio)

Addio a Ernesto Franco, l’anima della nuova Einaudi

Ernesto Franco, scomparso martedì 10 settembre all’età di 68 anni, è stato il direttore più longevo della casa editrice di Giulio Einaudi. E lo è stato a partire dal 1998, quando il fondatore era ancora vivo (morì un anno dopo), nella lunga fase di rinnovamento e di equilibrio dopo l’acquisizione da parte della Mondadori di Berlusconi, avvenuta tra le polemiche nel 1994, con la diaspora di autori simbolo dello Struzzo, come Carlo Ginzburg e Corrado Stajano. (Corriere della Sera)