Recupero crediti, arriva il nuovo Decreto riscossione, maggiori tutele per i contribuenti: ecco tutte le novità approvate

Approvato il nuovo Decreto riscossione: maggiori tutele per i contribuenti e cartolarizzazione dei crediti in arrivo Ebbene, il Decreto sulla Riscossione, approvato dal Tuttavia, prima di addentrarci nell’analisi dei nuovi provvedimenti in arrivo, è opportuna una breve premessa sull’istituto della cartolarizzazione. La cartolarizzazione dei crediti costituisce un processo finanziario attraverso cui avviene la trasformazione di crediti non liquidi - come ad esempio fatture non ancora pagate o prestiti - in Trattasi di uno strumento particolarmente vantaggioso soprattutto per le aziende, in quanto le stesse possono beneficiare di una liquidità immediata attraverso la vendita dei propri crediti a terzi. (Brocardi.it)

Su altre fonti

Già ai tempi di Equitalia, il magazzino dei crediti insoluti dell’Agente della Riscossione era enorme, e con l’Agenzia delle Entrate Riscossione la situazione non è migliorata. (InvestireOggi.it)

La riforma della riscossione approvata nel 2024 ha previsto che per gran parte degli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate non è più necessaria la successiva notifica della cartella esattoriale: già l’accertamento emesso dall’ufficio delle imposte è da considerarsi “provvisoriamente esecutivo”. (La Legge per Tutti)

Niente sanatoria, niente rottamazione, e le cartelle esattoriali continuano il loro pericoloso iter per i contribuenti. Alcuni contribuenti hanno subito il pignoramento dello stipendio o della pensione a causa delle cartelle esattoriali. (InvestireOggi.it)

Cartelle esattoriali più semplici da pagare. In vigore il decreto, cosa cambia

Introduzione (Sky Tg24 )

Lo scopo sarebbe quello di portare maggiori entrate nelle casse dello Stato, dopo che la rottamazione quater, tuttora in corso, non ha portato i risultati sperati. Con questa sanatoria si è arrivati infatti solo a 200 milioni di euro (l’obiettivo era invece di almeno 300 milioni di euro), con solo poco più della metà dei contribuenti che ha approfittato dell’occasione, rivelandosi in definitiva un vero e proprio flop. (Fiscomania.com)

È stato il viceministro dell'Economia Maurizio Leo ad annunciarlo nel corso della conferenza stampa programmata dopo il Cdm. "È stato approvato il decimo decreto legislativo della riforma tributaria che riordina tutto il sistema della riscossione" , ha spiegato Leo ai giornalisti. (il Giornale)