Nell’abbraccio tra Valle d’Aosta e Romagna, l’ultimo saluto ad Elia Meta
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“Aveva una forza, una energia, che solo una valanga può aver fermato. Gli erano caduti addosso sassi grandi come frigoriferi. Era già scampato a cose del genere. Stavolta, no”. Elia Meta, l’aspirante guida alpina e soccorritore del Sagf della Guardia di finanza morto in Val di Rhêmes la settimana scorsa, a 36 anni, è tutto in queste parole del fratello maggiore Mattia. Le ha pronunciate durante il funerale tenutosi oggi, martedì 18 aprile, in una gremita chiesa di Santa Margherita ad Entrèves (Courmayeur). (AostaSera)
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Si svolgeranno questa settimana i riti funebri per Sandro Dublanc, Elia Meta e Lorenzo Holzknecht, le tre vittime della valanga avvenuta lo scorso giovedì in Val di Rhêmes. Oggi a Hône alle ore 15 si svolgerà il funerale di Sandro Dublanc, 43 anni, e martedì alle ore 10.30 a Courmayeur, presso la chiesa parrocchiale di Entrèves, si terrà la cerimonia per il finanziere trentaseienne Elia Meta. (Aosta Oggi)
L’aspirante guida alpina aveva 43 anni ed era stato direttore della scuola di sci di Champorcher. Viene allestita nella chiesa di Santa Croce, in viaAubert, nel centro di Aosta, e aprirà alle ore 17 la camera ardente delle aspiranti guide alpine La tragedia (La Sentinella del Canavese)
I lavori del Consiglio Valle si sono aperti con il cordoglio per la morte delle tre aspiranti Guide alpine Sandro Dublanc, Lorenzo Holzknecht e Elia Meta, rimasti coinvolti in una valanga in Val di Rhêmes nel pomeriggio di giovedì 13 aprile 2023. (Valledaostaglocal.it)
Alle esequie ha partecipato tutta la sua ‘grande’ famiglia, da chi lo ha cresciuto nelle campagne bertinoresi di Santa Maria Nuova, dove era stato affidato alla casa famiglia Della Corna quando aveva appena 5 mesi insieme alla sorella gemella Sara, a chi lo aveva accolto una decina di anni fa a Courmayeur, dopo aver vinto il concorso per la Guardia di Finanza. (il Resto del Carlino)
Don Theo Koutchoro, parroco di Santa Maria Nuova, ha appreso la notizia della morte di Elia Meta ieri mattina all’alba, dopo una notte passata nell’angoscia e, assieme, nella speranza che un miracolo avesse salvato lui e gli amici. (il Resto del Carlino)
La camera ardente è allestita nella chiesa di Santa Croce, ad Aosta, dove ora si trova la famiglia Della Corna. Don Theo, parroco di Santa Maria Nuova, concelebrerà la Messa funebre. Questa sera e domani Rosario guidato dal vescovo di Aosta (Corriere Cesenate)
