Iniziato l’attacco israeliano contro l’Iran. Bombardata anche la Siria

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il Giornale ESTERI

Israele lo aveva promesso e alla fine l'attacco all'Iran è arrivato. Era solo questione di tempo. Che, in Medio Oriente, ha ritmi tutti suoi. A volte è questione di ore. Altre di settimane. Altre ancora di mesi o di anni. Ma alla fine Benjamin Netanyahu ha risposto, proprio nel giorno in cui Teheran affermava di avere mille missili pronti in caso di un attacco israeliano. Secondo quanto fatto sapere dall'Idf, sono in corso bombardamenti mirati su obiettivi militari degli ayatollah e dei loro proxy (sono stati infatti segnalati raid anche in Siria, probabilmente contro qualche unità dei Pasdaran). (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

"Il centro di comando e controllo è stato utilizzato dai terroristi di Hamas per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe dell'Idf e lo Stato di Israele", dice l'Idf. Poco fa, sotto la direzione dell'Idf e dell'intelligence, l'aeronautica israeliana ha condotto "un attacco preciso sui terroristi che stavano operando all'interno di un centro di comando e controllo che era incorporato in un complesso che in precedenza fungeva da scuola Salah al-Din a Gaza City". (Il Piccolo)

L'Iran ha "il legittimo diritto alla autodifesa secondo la Carta delle Nazioni Unite ed è inoltre obbligato a difendere il paese contro qualsiasi aggressione straniera," ha dichiarato oggi il Ministero degli Esteri in una nota, in risposta agli attacchi israeliani contro città iraniane avvenuti nelle prime ore di oggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

PUBBLICITÀ Dopo l'ondata di attacchi aerei contro l'Iran, i media nazionali iraniani e le fonti vicine al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (Irgc) stanno cercando di minimizzare, affermando che si è trattato di un fallimento. (Euronews Italiano)

Beny Sabti, lei che è stato un portavoce per gli affari iraniani per il governo d’Israele, come descriverebbe il “peso” dell’attacco israeliano all’Iran di ieri notte? «Beh, dipende da chi ascolti. Molte voci all’interno delle Guardie Rivoluzionarie così come il Consiglio di Sicurezza Nazio… (La Stampa)

Alla fine la risposta di Israele all’attacco condotto dall’Iran lo scorso 1° ottobre con duecento missili, anche ipersonici, è arrivata. Teheran, 26. (L'Osservatore Romano)

Il timore ora è che l'Iran risponda, innescando una guerra su larga scala. Attacco Israele-Iran, cosa c'è dietro: oltre 100 jet, un viaggio di 2.000 km, 200 missili balistici e il «messaggio» inviato venerdì L'ATTACCO Sembra che in risposta alle richieste del governo degli Stati Uniti, e nel tentativo di contenere l'escalation, Israele si sia concentrato solo su obiettivi militari, colpendo i siti del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e quelli di stoccaggio e produzione di missili, quindi mettendo in atto una risposta diretta a coloro che erano responsabili dell'attacco iraniano alla vigilia del Capodanno ebraico. (ilmessaggero.it)