Studio Iliad-Luiss, le offerte riservate affossano la telefonia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Studio Iliad-Luiss, le offerte riservate affossano la telefonia Le offerte di telefonia mobile riservate a utenti di specifici operatori concorrenti "sono un problema per il settore delle telecomunicazioni in Italia, per gli operatori, per i consumatori e in generale per tutta l'industria". E' quanto ha affermato l'amministratore delegato di iliad, Benedetto Levi, chiedendo di vietarle alla presentazione dei dati di due ricerche sul fenomeno nella conferenza "Offerte riservate: regolamentazione e implicazioni sulle dinamiche competitive del settore" al Senato (Il Mattino di Padova)
Su altri giornali
Le "offerte riservate" sono una pratica presente solo ed esclusivamente in Italia e tipica del mercato telefonico, che penalizza tutto il settore delle telecomunicazioni e i... (Virgilio)
L'ad di Iliad Benedetto Levi: 'Le offerte riservate sono un problema che danneggia tutta la industry delle Telco e i consumatori. Serve un intervento normativo per bloccare una pratica scorretta che si vede soltanto in Italia'. (Key4biz.it)
Una pratica presente solo ed esclusivamente in Italia che penalizza tutto il settore delle telecomunicazioni e i consumatori finali. (CorCom)
Lo ha detto chiaro e tondo l'amministratore delegato di iliad, Benedetto Levi nel corso della presentazione al Senato dello studio “Dinamiche competitive del settore della telefonia mobile. (Italia Oggi)
Sono un'anomalia tutta italiana le offerte riservate nel mercato della Telefonia Mobile e da una parte penalizzano i consumatori e dall'altra impediscono la crescita del settore. Le offerte riservate" promosso da iliad e realizzato da tre docenti universitari e dalla ricerca di SWG sull'impatto di questo tipo di offerte sui comportamenti dei consumatori. (Tiscali Notizie)
Le offerte riservate proposte dai principali operatori telefonici quali Tim, Vodafone e Wind distorcono il mercato delle telecomunicazioni e danneggiano sia i consumatori che una parte dei competitor. In particolare quelli virtuali e Iliad, che in passato è stata accusata di aver aperto la “guerra dei prezzi”. (Start Magazine)