Irlanda, Harris torna al voto per liberarsi dello Sinn Fein
Ansa Formare un altro governo senza i repubblicani di sinistra dello Sinn Fein: con questo obiettivo il primo ministro irlandese Simon Harris ha indetto le elezioni politiche anticipate che si terranno domani, alcuni mesi prima della scadenza naturale del suo mandato. L’attuale maggioranza, formata dai due storici partiti di centrodestra Fine Gael e Fianna Fail, vorrebbe infatti capitalizzare la perdita di consensi del Sinn Fein, da tempo il principale partito dell’isola ma da circa un anno in forte calo a causa di una serie di scandali interni che ne hanno minato la credibilità. (Avvenire)
Su altri media
La crisi abitativa, l’immigrazione e una sanità al collasso sono i temi principali per gli irlandesi che oggi sono chiamati a votare per eleggere un nuovo governo. (il manifesto)
Per conferma, chiedere a Simon Harris. Il premier irlandese è stato travolto dalle critiche per aver liquidato con sufficienza e irritazione un’assistente sociale che, in un supermercato a nord di Cork, gli contestava l’abbandono delle persone disabili, per cui il governo avrebbe fatto poco con le sue politiche. (L'HuffPost)
E Sinn Féin, l’ex braccio politico dei terroristi dell’Ira, proverà a rovinare i piani dei due storici partiti di centro(destra), che si sono sempre alternati al potere da quando la Repubblica di I… (la Repubblica)
Ma fra una pinta e una canzone popolare, gli irlandesi si chiedono per chi stia crescendo questa economia, visto che sui cittadini pesano i problemi di sempre: soprattutto costo della vita e caro affitti. (Tiscali Notizie)