La mappa della nuova sanità siciliana. Ecco tutte le nomine

La mappa della nuova sanità siciliana. Ecco tutte le nomine
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tp24 SALUTE

/09/2024 06:00:00 Ogni nome al suo posto, è questo il puzzle della Sanità che si è composto tra domenica e lunedì. La trattativa era unicamente a Palermo, tavolo regionale e caselle politiche da occupare, tenendo presente ovviamente il curriculum e i requisiti. In provincia di Trapani il direttore sanitario dell’ASP è Gaetano Migliazzo, che i beni informati danno vicino alla DC di Totò Cuffaro ma vicinissimo pure a Mimmo Turano, del resto la casella da Dirigente generale è già occupata da Fratelli d’Italia con il Manager Ferdinando Croce. (Tp24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Ho assistito a un balletto inqualificabile e lo dico assumendomene tutte le responsabilità». Era evidente che il Presidente Schifani non condividesse buona parte delle nomine che hanno portato alla individuazione dei nuovi direttore sanitari ed amministrativi nelle Asp isolane. (Telesud)

PALERMO- “Riteniamo che il confronto politico, franco e trasparente, sia necessario per impostare progetti, concordare obiettivi, verificare l’efficacia dell’azione amministrativa, nonché per rendere conto agli elettori. (Livesicilia.it)

Per il Presidente Renato Schifani quello delle nomine per i direttori sanitari e amministrativi è stato un balletto inqualificabile. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La sanità siciliana e il «balletto inqualificabile»: ora la denuncia di Schifani non resti fine a sé stessa

Questi ultimi giorni sono stati caratterizzati dalle nomine nella sanita’. Lo dice Toto’ Cuffaro, segretario nazionale della Democrazia Cristiana. (Grandangolo Agrigento)

Fuori i nomi. Lo chiede la politica siciliana a Renato Schifani, dopo la denuncia del “balletto inqualificabile” per la selezione dei direttori sanitari e amministrativi di Asp e ospedali. Qualcuno, come l’ex Iena Ismaele La Vardera, applaudendo il governatore per aver fatto il primo passo “verso la conversione”; altri, come il suo leader Cateno De Luca, tacciandolo di ipocrisia. (Buttanissima Sicilia)

E quelle parole, cariche di rabbia e di una buona dose di frustrazione, pronunciate ieri all'indomani della chiusura del triste mercato delle vacche delle nomine in Sanità, si offrono a una duplice lettura, in base anche alla prospettiva, non solo politica, da cui vengono esaminate. (Giornale di Sicilia)