Elezioni Emilia Romagna, il candidato anti-sistema Luca Teodori: «Trasparenza sui vaccini»

Se dovesse essere eletto presidente dell’Emilia-Romagna la prima cosa che farebbe è «fare trasparenza sui vaccini e chiedere uno studio comparato sulle conseguenze che, a livello di patologie, ha avuto chi si è vaccinato rispetto a chi non lo ha fatto». Luca Teodori è il quarto candidato alle elezioni regionali che si terranno domenica e lunedì ed a capo di una lista «veramente civica a differenza delle altre», sottolinea con forza e che si chiama “Lealtà, coerenza e verità”. (La Nuova Ferrara)

Se ne è parlato anche su altri media

Allo Spazio Rotative per rispondere alle domande dei conduttori Nicoletta Bracchi e Thomas Trenchi saranno presenti i quattro candidati alla poltrona di governatore: Michele De Pascale, candidato del centrosinistra, la candidata del centrodestra Elena Ugolini, Luca Teodori candidato della lista “Lealtà, Coerenza, Verità”, e Federico Serra, candidato della lista “Emilia Romagna per la pace, l’ambiente, il lavoro”. (Libertà)

Sono quattro i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, che andrà al voto anticipato domenica 17 e lunedì 18 novembre (insieme all'Umbria) dopo le dimissioni del governatore uscente Stefano Bonaccini, eletto in Europarlamento. (Corriere della Sera)

C’erano anche i candidati del Pd Massimo Bulbi e Maria Grazia Bartolomei, e il candidato di Avs Ignazio Palazzi, assente Francesca Lucchi, fermata da un problema di salute. (Corriere Romagna)

Appennino e sviluppo, le idee dei candidati in Regione stasera a "Nel mirino"

Mancano 2 giorni al voto di domenica 17 novembre e lunedì 18 novembre. Secondo un sondaggio di Termometro politico, a livello nazionale, cresce Fratelli d’Italia fino a raggiungere il 29,6%. (StrettoWeb)

Sono state comunicate le candidature per i Globe Soccer Awards 2024, premi riconosciuti a calciatori e allenatori per la scorsa stagione: tra di essi figurano tre giocatori dell’Inter e l’allenatore Simone Inzaghi. (Inter-News)

Come fa a essere così convinto e, soprattutto, su quali basi scientifiche?«Sul fatto che abbiano salvato vite dissento, anche perché manca la prova; ovvero, cosa sarebbe successo senza la campagna vaccinale? C’è la certezza, secondo alcuni studi nella fascia pediatrica, che i bambini non vaccinati siano più sani, quindi quelli vaccinati si ammalano di più. (Corriere della Sera)