Meteo: tempesta di LIBECCIO venerdì 22, le regioni a rischio
Il ciclone di metà settimana è ormai confermato: sarà una depressione estremamente profonda, pronta a colpire tutta l’Europa centro-settentrionale, a cui si aggiungerà anche il Mediterraneo centrale. Il minimo barico raggiungerà i 960 hpa sul mar Baltico, un valore di pressione davvero bassissimo nonostante ci troviamo nel tipico periodo dei cicloni extra-tropicali nell’emisfero boreale. La forte differenza di pressione tra mar Baltico e Mediterraneo creerà imponenti spostamenti d’aria, che percepiremo chiaramente nel Mediterraneo. (MeteoLive.it)
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Quello che però conta è il drastico calo delle temperature che si avrà sull’Italia, soprattutto al nord, tra giovedi 21 e sabato 23 novembre. L’inverno busserà alla porta dell’Italia nella seconda parte della settimana, anche se dalle mappe sembra essere una toccata e fuga. (MeteoLive.it)
22/11/2024 – Sapienza, Coris, corso di Giornalismo internazionale, lezione 15, aula Oriana, ore 12.00. 21/11/2024 – Seniores, Circolo degli Esteri, ore 17.30, coordino evento ‘Noi per loro: la cooperazione intergenerazionale un ponte verso il lavoro’. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Dopo una fase di tempo più stabile e soleggiato, torna il maltempo. Neve abbondante sulle Alpi occidentali e rischio di temporali intensi. Previsto anche l'ingresso di aria di estrazione polare, responsabile di un calo delle temperature. (Ilmeteo.net)
La seconda parte della settimana, in base alle ultime proiezioni, si conferma molto movimentata con l'arrivo di nuove perturbazioni, vento forte, freddo invernale e neve fino a quote di pianura. (METEO.IT)
E sarà quello il vortice che poi subentrerà sulla nostra penisola, insieme ad alcune perturbazioni, portando venti forti e piogge. L'aria polare marittima che dal mar di Norvegia si sposterà verso Regno Unito e Mare del Nord formerà presto una nuova circolazione ciclonica che arriverà in Germania. (ilmessaggero.it)
L’Italia si prepara ad affrontare una settimana di turbolenti condizioni meteo, caratterizzata da un’accentuazione dei venti che potrebbe creare qualche criticità, soprattutto nelle aree tirreniche e lungo i rilievi dell’Appennino. (Meteo Italia)