Sanatoria, la convenienza va oltre il costo scontato per il contribuente
Per quanto l’emendamento approvato definisca la possibile sanatoria 2018/2022 riservata ai soggetti Isa che aderiscono al concordato preventivo biennale (Cpb) come un ravvedimento, in realtà l’opzione non ha nulla a che spartire con la regolarizzazione spontanea disciplinata dall’articolo 13 del Dlgs 472/1997. La sanatoria riservata a coloro che aderiscono al Cpb, infatti, forfettizza l’integrazione del reddito (d’impresa o di lavoro autonomo) in una % variabile in funzione dell’affidabilità Isa ... (NT+ Fisco)
Ne parlano anche altre fonti
Arriva il condono 2025. Il relativo emendamento è stato approvato al decreto Omnibus. Ora passa la palla al Senato. (Quotidiano di Sicilia)
“Nel dubbio, non pagare le tasse. Tanto prima o poi un condono arriva”. (Avvenire)
Al voto oggi, 1° ottobre, la sanatoria per il quinquennio 2018-2022, introdotta dall’emendamento al D.L. n. 113/2024, che rende possibile per i contribuenti sanare cinque anni d’imposta (dal 2018 al 2022), qualora abbiano applicato gli ISA e aderito al concordato preventivo biennale entro il 31 ottobre 2024. (MySolution)
Dopo essere stato approvato in Commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato, l’emendamento relativo all’introduzione del “super ravvedimento” a favore dei contributi ISA supera anche l’esame dell’Aula. (Fiscal Focus)
Il costo del condono abbinato al concordato preventivo biennale è di quasi un miliardo, risorse stanziate in buona parte attingendo al fondo per l'attuazione della riforma fiscale. Tutto da scrivere il futuro del patto con il Fisco Concordato preventivo biennale, il condono fiscale è l’ultima mossa per incentivare le adesioni. (Informazione Fiscale)
Una scelta obbligata per tagliare i tempi della discussione, visto che il testo va approvato entro l’8 ottobre e ancora deve andare alla Camera per il via libera definitivo, che arriverà anche questo quasi certamente col voto di fiducia. (Corriere della Sera)