Morto Cosimo Di Lauro, il primo camorrista “social” che scatenò la Faida di Scampia

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Nel periodo della reggenza, oltre che per il look, Cosimo Di Lauro si distinse anche per la particolare ferocia

A cura di Nico Falco. Paolo Di Lauro e il figlio Cosimo. Quando Paolo Di Lauro finì in manette, il 16 settembre 2005, davanti a quell'appartamento di via Canonico Cosimo Stornaiuolo si radunò una folla.

Morto Cosimo Di Lauro, il primo camorrista “social” che scatenò la Faida di Scampia Cosimo Di Lauro, morto stanotte nel carcere di Opera, è stato il boss della Faida di Scampia; al contrario del padre Paolo, è stato il primo camorrista social. (Fanpage.it)

Su altri media

Episodio che diede spunto agli sceneggiatori della serie tv per la prima stagione della serie. Cosimo era il figlio maggiore di Paolo Di Lauro, detto Ciruzzo ‘o Milionario. (Il Fatto Quotidiano)

Da oltre quindici anni al carcere duro, saranno i pm di Milano a svelare i retroscena della morte del regista della faida, la cui foto (quella vestito alla Brandon Lee) al momento dell’arresto circola ancora su molti canali social (ilmattino.it)

È morto in carcere l’ex reggente del clan Di Lauro, Cosimo di Lauro, a 49 anni. Proprio questo episodio di cronaca è stato ripreso anche nella serie TV “Gomorra”, nella prima stagione (Virgilio Notizie)

Gennaro Marino, secondo le indagini, non accettò mai che Paolo Di Lauro avesse lasciato la guida del clan nelle mani del figlio Cosimo Cosimo, in carcere dal 2005, era figlio di Paolo Di Lauro, storico capoclan di Secondigliano, detto “Ciruzzo ‘o milionario”, anche lui in carcere dove sta scontando tre ergastoli e detenuto in regime di 41 bis. (Il Fatto Quotidiano)