Sanzioni tributarie: cosa cambia dal 1° settembre 2024
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Sanzioni tributarie, verso l'avvio delle novità previste dal decreto legislativo n. 87/2024. Cosa cambia dal 1° settembre Sanzioni tributarie, dal 1° settembre si cambia. Questa la data a partire dalla quale diverranno operative le novità introdotte dal decreto legislativo n. 87/2024 sul fronte del sistema sanzionatorio tributario, con diversi interventi sul fronte degli omessi versamenti, dell’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e anche in relazione al ravvedimento operoso (Informazione Fiscale)
La notizia riportata su altre testate
Le novità riguarderanno principalmente gli omessi versamenti, l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e il ravvedimento operoso. Da questa data cambiano le sanzioni tributarie: dal prossimo mese, infatti, diventano operative le novità che sono state introdotte attraverso il Decreto Legislativo n. (QuiFinanza)
Fisco, scudo anti-sanzioni: multe più soft per chi si mette in regola. Ecco come (- DottNet)
Nuovo assetto per le violazioni dichiarative operativo da lunedì prossimo: entrano infatti a regime le disposizioni contenute nel D.Lgs. tra le quali, in particolare, le sanzioni per infedeltà ed omissioni delle dichiarazioni. (MySolution)
È importante sottolineare che il nuovo regime sanzionatorio non sarà retroattivo, ma si applicherà esclusivamente alle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024. Da domenica entrerà in vigore una parte significativa della riforma fiscale approvata dal governo, riguardante il taglio alle sanzioni tributarie. (Economy Magazine)
Da domenica entra in vigore una parte importante della riforma fiscale varata dal governo, che riguarda le sanzioni tributarie. Attenzione, però: il nuovo regime sanzionatorio non sarà retroattivo, ma varrà esclusivamente per le violazioni avvenute a partire dal primo settembre del 2024. (il Giornale)
Scatta infatti il mese prossimo lo scudo anti-sanzioni. A partire dal primo settembre il Fisco sarà meno severo. (ilmessaggero.it)