Introdotte Laurea Magistrali Specialistiche per Infermieri: che fine faranno le vecchie Magistrali ancora in auge?

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
AssoCareNews.it SALUTE

Le recenti Lauree Magistrali Specialistiche per Infermieri rappresentano una novità significativa per la professione infermieristica in Italia, ma è comprensibile che sorgano domande su come si integrino con le precedenti Lauree Magistrali in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. In generale, i percorsi formativi già esistenti non verranno “buttati via”. Le Lauree Magistrali attualmente in corso continueranno a essere valide e riconosciute. (AssoCareNews.it)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos) – “Soddisfazione per l’introduzione delle lauree magistrali per gli infermieri”: così – in una nota – la Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Fno Trsm e Pstrp) accoglie il provvedimento definendolo “un passo avanti nella revisione della formazione universitaria delle professioni sanitarie”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il panorama della formazione infermieristica in Italia è in procinto di evolvere profondamente grazie all’annuncio del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha presentato l’introduzione di tre nuove lauree magistrali specialistiche. (AssoCareNews.it)

E cioè ricette per prescrivere dispositivi per l'incontinenza, materiali per le medicazioni o presidi per le stomie a cominciare da sacche e cateteri. (Il Sole 24 ORE)

La proposta di consentire agli infermieri di prescrivere presidi e ausili sanitari divide il mondo della sanità: i medici rivendicano le proprie competenze esclusive (Nurse Times)

Quattro da inizio ottobre, in sole due settimane. Sono i numeri di una strage silenziosa, o sarebbe meglio dire sottaciuta, che da maggio 2024 interessa la provincia di Frosinone. (Frosinone News)

«Una riforma epocale». Tre lauree magistrali a indirizzo clinico (dopo la triennale obbligatoria) e la possibilità di poter fare prescrizioni di tipo infermieristico. (leggo.it)