Caro bollette, Confesercenti: 'Con le tensioni sull'energia, rischio di inflazione doppia rispetto all'anno scorso'

Caro bollette, Confesercenti: 'Con le tensioni sull'energia, rischio di inflazione doppia rispetto all'anno scorso'
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I prezzi a dicembre, lo ha confermato l'Istat, si sono mantenuti sostanzialmente stabili sul mese precedente e il 2024 è stato un anno di rientro dell'inflazione, scesa nella media annua all'1%... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre testate

Le bollette del gas e della luce stanno salendo sulla scia dell'aumento dei prezzi internazionali. Sono le conseguenze degli allarmi sulle conseguenze dello stop al gas russo in seguito alla scadenza del contratto firmato con l’Ucraina alla fine del 2019 e probabilmente delle conseguenti speculazioni sui mercati internazionali. (ilmessaggero.it)

Negli ultimi anni, i prezzi del gas hanno registrato aumenti significativi, colpendo duramente le famiglie e le imprese. Questo fenomeno è attribuibile a vari fattori che hanno determinato un’impennata dei costi delle materie prime. (Energy CuE)

Secondo i dati comunicati da Arera, l'Authority per l'energia, nel primo trimestre del 2025 l'elettricità e il gas mostreranno rincari tra il 10 e il 18%. Le tensioni internazionali incombono sempre e il metano alla Borsa di Amsterdam ha raggiunto il livello dei 50 euro al Megawattora, rispetto ai 30 euro di dodici mesi fa. (TGR Lombardia)

Sui conti un nuovo incubo energetico

Si dice che il rincaro per le spese dell'energia elettrica potrebbe essere del 18,2% nel primo trimestre dell'anno mentre il costo del metano potrebbe salire di almeno il 2,5% per le famiglie ancora in Maggior Tutela sui consumi del dicembre 2024. (Cremona Sera)

PIEMONTE – L’aumento del prezzo del gas preoccupa gli artigiani piemontesi che temono il riaccendersi di fenomeni speculativi sul prezzo dell’energia a danno dei consumatori e ribadiscono la necessità di “rendere il mercato energetico meno soggetto ai picchi di costo”. (Radio Gold)

Secondo Nomisma - è oggi di +135 euro per l’elettricità e +230 euro per il gas. Per i servizi tutelati degli utenti fragili c’è addirittura la beffa di un +18,5. (L'Eco di Bergamo)