Terremoto in Cina, si scava per cercare superstiti

Terremoto in Cina, si scava per cercare superstiti 21 dicembre 2023 Continuano le operazioni di ricerca e salvataggio in due villaggi del nord della Cina, sepolti da una frana dopo il terremoto di lunedì scorso. Il disastro naturale ha ucciso almeno 135 persone e ne ha ferite più di 900. La maggior parte delle vittime si è verificata nella provincia del Gansu e il resto nella vicina provincia del Qinghai (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

"Sono vicino con l'affetto e la preghiera alle popolazioni sofferenti", ha affermato. "Incoraggio i servizi di soccorso e invoco su tutti la benedizione dell'Onnipotente perche' rechi conforto e sollievo nel dolore". (Tiscali Notizie)

Cina, i soccorsi "impossibili" dopo il devastante terremoto (Liberoquotidiano.it)

La presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha espresso le «più sincere condoglianze a tutti coloro che hanno perso i propri cari nel recente terremoto nel nordovest della Cina», avvenuto la notte scorsa provocando finora, vista la potente magnitudo di 6.2, circa 130 vittime nelle province del Gansu e del Qinghai (Corriere del Ticino)

JISHISHAN (Alto Adige)

Scosse fortissime di magnitudo 6.2 hanno fatto tremare la zona centro nord del Paese, il più forte e letale dell’ultimo decennio. Temperature in crollo a -17 Il bilancio delle vittime I precedenti Missing CaptionMissing Credit Temperature in crollo a -17 “Il trattamento e il salvataggio dei feriti e la riparazione delle infrastrutture di emergenza sono in corso”, ha dichiarato l’emittente statale cinese Cctv. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Continua a crescere il bilancio delle vittime provocate dal terremoto di magnitudo 6.2, che ha colpito in Cina la regione remota e montuosa sul confine settentrionale dell'altopiano del Qinghai-Tibet, poco prima della mezzanotte di lunedì. (Euronews Italiano)