Salvini: “Rivedere norme sugli scioperi, ma insieme a sindacati. Anas, futuro diverso da Fs”
ROMA – Il ministro Matteo Salvini, responsabile dei Trasporti, vuole “rivedere e ridiscutere le norme sugli scioperi”. Al momento, però, il leader della Lega esclude una terapia d’urto. Le nuove regole vanno discusse “tutti insieme, anche con i sindacati. Sono in primis loro a rendersi conto che, se c'è uno sciopero al giorno, quelle sono giornate di lavoro in meno per i lavoratori”. “Loro, scioperando, ci rimettono un giorno di stipendio e il resto dei cittadini italiani ci rimettono in giornate di salute”. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato l’intenzione di proporre nuove regole sullo sciopero, affermando che “il diritto allo sciopero è di tutti, è in Costituzione, ma sarà opportuno rivedere la normativa”. (Orizzonte Scuola)
"Non penso sia utile andare avanti di scontro in scontro di precettazione in precettazione. Una normativa sullo sciopero va rivista insieme ai sindacati, penso che siano loro in primis ad accorgersi che se c'è uno sciopero al giorno, il primo a rimetterci è lo sciopero stesso". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sciopero trasporti 13 dicembre Napoli. Lo sciopero contesta la manovra finanziaria e quelle politiche che favoriscono la turistificazione del paese. (ilmattino.it)
Una normativa sullo sciopero va rivista insieme ai sindacati, penso che siano loro in primis ad accorgersi che se c'è uno sciopero al giorno, i primi a rimetterci sono i lavoratori". Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e delleInfrastrutture, Matteo Salvini, nel suo intervento alla presentazione del Piano Fs (la Repubblica)
Ansa (Avvenire)
Il 13 dicembre 2024, a soli dieci giorni dalle festività, è previsto uno sciopero nazionale che coinvolgerà treni, metro, bus, taxi e trasporto marittimo. Al centro della protesta, la condizione dei lavoratori del settore, specchio, secondo i sindacati, della situazione generale del mondo del lavoro in Italia. (Virgilio)