Povertà assoluta in Italia, sono i bambini e le bambine (ancora) a pagarne le conseguenze più alte

Su di loro si trasforma in mancanza di servizi educativi adeguati, accesso alla mensa scolastica, alimentazione non equilibrata, assenza di prospettive verso il proprio futuro. Ed è da qui che spesso scaturisce il disagio giovanile. «Non possiamo accettare che le condizioni materiali creino una frattura così profonda nella nostra società e un inasprimento ulteriore delle diseguaglianze sociali», commenta Giorgia D’Errico, direttrice Public Affairs di Save the Children (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri media

“I dati diffusi dall'Istat dimostrano che sono le bambine, i bambini e gli adolescenti i più colpiti dalla povertà in Italia. Sono infatti 1,29 milioni i minori in povertà assoluta (il 13,8% del totale), il valore più alto dal 2014, rispetto al 9,7% della popolazione totale. (Il Sole 24 ORE)

Per l’esattezza sono 5,69 milioni di residenti e anche qui si tratta di un record rispetto al numero di indigenti dal 2014, anno in cui si è cominciato a fare questo tipo di rilevazione. Sono i numeri certificati dall’Istat, che ieri, in occasione della giornata mondiale di lotta contro la povertà, ha conteggiato nel 2023 quasi 6 milioni di «poveri assoluti». (ilmessaggero.it)

La povertà colpisce soprattutto il Sud, ma è in aumento anche al Nord. Il 9,7% della popolazione in Italia nel 2023 era in povertà assoluta, ha fatto sapere l'Istat nel suo rapporto annuale: sono quasi 5,7 milioni di persone, di cui quasi 1,3 milioni di minorenni. (Fanpage.it)

Record di governo: mai così tanti poveri, specie tra chi lavora

Anche il numero di individui in condizioni di povertà assoluta, circa 5,7 milioni, corrispondeva al 9,7% del totale, in linea con l’anno precedente. Lo ha reso noto questa mattina l‘Istat, evidenziando che la povertà assoluta tra i minori è aumentata al 13,8% (quasi 1,3 milioni di bambini e ragazzi), in crescita rispetto al 13,4% del 2022, raggiungendo il valore più alto dal 2014. (Finanza.com)

Nel 2023, in Trentino, il 6% delle famiglie vive in condizioni di povertà, mentre il 9,2% della popolazione si trova in una situazione economica critica. Ancora più preoccupante è la tendenza in crescita rispetto agli anni precedenti. (la VOCE del TRENTINO)

Peggio: la situazione che più s’è aggravata è quella del cosiddetto “lavoro povero”: è infatti … (Il Fatto Quotidiano)