Torture e corpi bruciati: nel Kibbutz di Be'eri a un anno dal massacro

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il racconto Torture e corpi bruciati: nel Kibbutz di Be'eri a un anno dal massacro di Nello Del Gatto Il Kibbutz di Be'eri è stato uno dei più colpiti il 7 ottobre. Su 1200 persone che ci vivevano, sono state uccise sul posto 90 persone. Trentasette furono sequestrate, 21 liberate e 3 sono ancora a Gaza. Morirono anche 29 militari che arrivarono circa 18 ore dopo dall’inizio del massacro. Poco prima delle 6 del mattino, circa 90 terroristi armati arrivarono al kibbutz uccidendo civili dai veicoli per poi disperdersi su tre motociclette, sparando e lanciando molotov contro le case per dar loro fuoco con gli occupanti intrappolati all'interno. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Israele si ferma alle 6.30 del mattino per ricordare le vittime del massacro del 7 ottobre. Un anno di dolore per le famiglie degli ostaggi israeliani. (Tiscali Notizie)

Nonostante i fiumi Ci sarebbe una pulizia etnica. (Secolo d'Italia)

Si teneva esattamente un anno fa l’attacco di Hamas contro Israele che ha infiammato il Medioriente. Le celebrazioni sono cominciate a Reim con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia), ora di inizio dell'attacco del movimento islamista palestinese nel sud del Paese. (Sky Tg24 )

Israele, un lunedì di fuoco. Razzi da Hamas e raid in Libano

Partecipano la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier Matteo Salvini e i ministri Matteo Piantedosi, Carlo Nordio, Giuseppe Valditara, Alessandro Giuli. Comincia così al Tempio Maggiore di Roma la cerimonia di commemorazione delle vittime del 7 ottobre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il governo e le autorità locali hanno tenuto le loro iniziative, in forme più contenute rispetto a quelle progettate inizialmente dalla ministra Miri Regev. Nel giorno che descrive come il suo Olocausto, in cui nelle grandi città come nelle piccole comunità si sono svolte cerimonie e riti religiosi in memoria dei circa 1200 soldati e civili rimasti uccisi il 7 ottobre 2023 nell’attacco di Hamas, Israele si scopre diviso. (il manifesto)

In una giornata di cordoglio profondo Israele ha ricordato ieri le vittime delle stragi perpetrate da Hamas il 7 ottobre scorso ed i 101 connazionali che da un anno sono ancora tenuti prigionieri a Gaza (QUOTIDIANO NAZIONALE)