Morti sul lavoro, altre due vittime nel Foggiano e in provincia di Teramo: sono un 23enne e un 66enne

Altre due vittime nelle ultime 24 ore in incidenti sul lavoro: a perdere la vita sono stati due uomini di 23 e 66 anni. L’ultimo incidente in ordine di tempo si è verificato nella periferia di Stornara, nel Foggiano. Un giovane operaio di 23 anni era impegnato in lavori per la messa in opera di un impianto di irrigazione quando sarebbe stato travolto e schiacciato dal materiale accumulato sul bordo dello scavo. (Il Fatto Quotidiano)

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(Adnkronos) - Ancora infortuni mortali sul lavoro. Un operaio di 23 anni è morto in un terreno agricolo in zona 'Contessa' a Stornara, in provincia di Foggia, durante i lavori di messa in opera di un impianto di irrigazione (Palermomania.it)

FOGGIA – La Camera del Lavoro di Foggia, assieme alle categorie provinciali dei lavoratori dell’edilizia – Fillea – e dell’agricoltura – Flai – esprimono sconcerto e indignazione per l’ennesima vittima sul lavoro in Capitanata, a meno di una settimana dello sciopero di due ore indetto nei settori delle costruzioni e della metalmeccanica a livello nazionale dopo il tragico crollo sul cantiere di Firenze che ha causato la morte di cinque operai. (StatoQuotidiano.it)

Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri che stanno facendo verifiche per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Dopo Firenze nulla sembra essere cambiato: oggi l'ennesima morte sul lavoro. (corriereadriatico.it)

Un cantiere edile nella Tuscia – lavoro- generica Carabinieri e vigili del fuoco a lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto (Tuscia Web)

Si chiamava Francesco Albanese e avrebbe compiuto 24 anni a marzo, tra pochi giorni, l'operaio morto, nella mattinata del 27 febbraio, mentre stava lavorando per la messa in opera di un impianto di irrigazione nelle campagne di Stornara in località Contessa, nel Foggiano. (Foggia)

Per il 2024 il Fondo monetario internazionale nei giorni scorsi ha stimato che il pil russo dovrebbe crescere del 2,6%, ben 1,5 punti in più rispetto a quanto si aspettava lo scorso autunno (per il 2025 si stima un pil a +1,1%). (Sbircia la Notizia Magazine)