Pio Albergo Trivulzio, case di lusso ai Vip a metà prezzo: accuse a Marotta

Il commissario straordinario per il Pio Albergo Trivulzio e per altre strutture sanitarie milanesi Paolo Tronca ha rivelato, durante un'audizione, alcune irregolarità in casi di appartamenti di proprietà della famosa casa di riposo meneghina, affittati ad alcuni personaggi famosi o importanti, con canoni completamente fuori mercato. A Tronca è stato affidato il compito di rimettere in ordine i conti del Pio Albergo Trivulzio, ma esaminando la situazione del suo patrimonio immobiliare avrebbe rilevato alcune situazioni "paradossali". (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Eppure il commissario Francesc… (La Repubblica)

Repubblica: Marotta paga 19.000 euro l'anno per 120 mq nel cuore di Brera. Quella casa vale il doppio ROMA – Beppe Marotta, il Presidente dell’Inter, paga 19.000 euro l’anno per 120 metri quadri. Solo che Marotta non abita a San Donato Milanese o in una qualsiasi periferia: abita al Pio Albergo Trivulzio (Dire)

La denuncia arriva da Francesco Paolo Tronca, commissario dell’ente, convocato giovedì in Regione per un’audizione. I canoni d’affitto delle case del Trivulzio «sono la metà, un terzo, un quarto, un quinto e perfino un decimo di quello che dovrebbero essere». (Corriere Milano)

Case del Trivulzio, la rabbia degli inquilini: "Non siamo vip e rischiamo di perdere tutto"

“Umanamente é molto pesante, la casa è un punto di riferimento e vivere questa incertezza è quasi peggio che sapere che cosa succederà. É tremendo, soprattutto per i tantissimi anziani che vivono nelle case del Trivulzio anziani con patologie, difficoltà economiche e che ha visto arrivare la disdetta del contratto nel 2025”. (Il Sole 24 ORE)

Una casa di lusso a canone da casa popolare o quasi. È quanto esce fuori dall'inchiesta di Repubblica che svela i nomi dei beneficiari di questi immobili del Pio Albergo Trivulzio, tra i quali spicca quello del presidente dell' Inter Beppe Marotta. (Tuttosport)

– ”Evviva i Martinitt, abbasso Invimit”, si legge sullo striscione: tra una vecchia lettera della proprietà, l’Asp Istituti milanesi Martinitt-Stelline e Pio Albergo Trivulzio, che ricorda il dovere di far accedere i suoi incaricati agli appartamenti e un avviso dei sindacati degli inquilini che ribadisce il diritto a "non fare entrare nessuno senza una comunicazione scritta e aver concordato date e orari", c’è il diario dell’ultima battaglia del Pat, il Pio Albergo Trivulzio, sui muri di questo stabile grande un isolato a due passi da piazzale Maciachini. (IL GIORNO)