Raid a sud di Beirut, fumo nero tra gli edifici. Idf: «Colpiti oltre 140 obiettivi legati a Hezbollah»

Nuovo raid israeliano a sud di Beirut. L'attacco, il secondo nella capitale libanese, è arrivato poco meno di un'ora dopo l'ordine di evacuazione ai residenti emesso dall'Idf. Il fumo nero si è alzato tra i palazzi di Haret Hreik. «Poco fa, sotto la direzione dell'intelligence dell'esercito - si legge sul canale dell’Idf -, l'aeronautica militare ha condotto un attacco su armi strategiche appartenenti all'organizzazione terroristica Hezbollah (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Raid israeliano sul Libano, cinque morti. A Gaza 145 camion di aiuti Continuano i raid israeliani a nord della Striscia di Gaza. Sono almeno 6, invece, le vittime dei bombardamenti in Libano. Servizio di Marco Burini (TV2000)

Secondo il quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, i raid israeliani sono stati "una quindicina". Questa mattina almeno cinque persone sono state uccise nei ripetuti attacchi contro il municipio di Nabatiyeh, tra cui il sindaco della cittadina, ha reso noto il governo. (Vatican News - Italiano)

Gli attacchi sono i primi nel sud del Libano in sei giorni, mentre Israele continua la sua incursione di terra nel Paese PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Nelle ultime ore, l'esercito israeliano ha colpito Haret Hreik, un'area a sud di Beirut, associata a Hezbollah. (Tiscali Notizie)

In cui, nella sostanza, affermano che Israele ha un mese di tempo per migliorare significativamente la situazione umanitaria a Gaza. (La Stampa)

In una dichiarazione, le Idf affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. (la Repubblica)