BTP in consolidamento: spread verso i 100 punti base grazie a una manovra in linea con l’UE
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Il BTP italiano si conferma in buona salute, con lo spread che, dopo aver toccato un minimo di 117 punti base, è risalito a 130 a causa della volatilità dei tassi. Tuttavia, le prospettive restano positive: l’approvazione di una legge di bilancio conforme alle richieste europee e con un deficit in calo favorirà il consolidamento degli spread. Il calo dell’offerta netta di titoli nella parte finale dell’anno e un contesto economico nazionale resiliente rispetto al rallentamento tedesco potrebbero spingere lo spread verso i 100 punti base, rafforzando l’attrattività del debito pubblico italiano. (Borse.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il rendimento annuo italiano sale di 1,9 punti al 3,56% e quello tedesco di 1,2 punti al 2,35%. Apre in rialzo a 121,6 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi contro o 120,5 punti segnati in chiusura nella vigilia. (Tuttosport)
BTp: spread chiude in calo a 120 punti, rendimento decennale scende al 3,54% (Il Sole 24 ORE)
Avvio poco mosso per lo spread tra Btp e Bund con il differenziale di rendimento dei due decennali che ha aperto a 123 punti base. Sostanzialmente stabile al 3,63% anche il rendimento dei bond italiani. (Tuttosport)
Il mercato obbligazionario non ha accolto bene la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane. Lo spread BTp-Bund a 10 anni è arrivato a salire a ridosso dei 135 punti base durante la scorsa settimana. (InvestireOggi.it)
Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi torna sotto quota 120 punti per la prima volta dallo scorso 18 ottobre, quando era sceso a 117,5 punti. Per trovare valori più bassi occorre tornare indietro di oltre 2 anni. (Tiscali Notizie)