È morto Riccardo Bonacina, giornalista e fondatore del settimanale Vita: aveva 70 anni
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Riccardo Bonacina, nato a Lecco nel 1954, è stato giornalista, conduttore tv e fondatore del settimanale Vita, che in molti definirono “L’Espresso del sociale”. I suoi funerali si terranno venerdì 13 dicembre nella basilica di Sant'Eustorgio a Milano (Fanpage.it)
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E’ morto Riccardo Bonacina, avevamo la stessa età, siamo stati amici tanti anni fa, ultimamente ci sentivamo ogni tanto, sempre via whatsapp. Io gli segnalavo delle mie iniziative lui me le rilanciava, qualche mese fa mi fece fare una bella intervista sulla “mototerapia” da Alessandro Banfi, un altro caro amico e collega. (Per Noi Autistici)
«Un grande maestro e amico per tanti di noi che, come me, insieme a lui hanno percorso un lungo tratto di vita che non si può definire solo professionale»: così Stefano Arduini, direttore di Vita magazine e Vita. (Diocesi di MIlano)
Una persona che ha impegnato la sua vita in questo ambito. Ad avanzare la proposta è stato il consigliere dei Riformisti Gianmaria Radice che lo ha ricordato come «vero maestro del giornalismo sociale. (il Giornale)
Quel mondo che nel giorno della sua scomparsa gli rende omaggio. A 70 anni è morto Riccardo Bonacina, una vita dedicata al giornalismo sociale. (Il Fatto Quotidiano)
Chiunque lo abbia conosciuto, anche per poco, anche da lontano, può facilmente ritrovarsi in questi termini, che curiosamente paiono l’eco di un tempo diverso, appartenere a un contesto che nell’estremo saluto può persino delineare un’eredità. (Avvenire)
Non ha cercato mai la larga notorietà, nemmeno quando ne ha avuto l'occasione (qualcuno ricorda la sua trasmissione Rai Il coraggio di vivere), nemmeno quando il suo prezzo era alto. Nella notte fra martedì e mercoledì si è conclusa la straordinaria vita terrena di Riccardo Bonacina, settant'anni, grande giornalista, inventore come pochi altri di un nuovo modo di raccontare la realtà. (il Giornale)