Concordato-sanatoria senza sanzioni

Approfondimenti:
PNRR Ponte sullo Stretto

È iniziato ieri l'esame dell'Aula del Senato al dl Omnibus. Il governo ha chiesto la fiducia e il voto finale si terrà oggi in quanto domani il provvedimento è già calendarizzato alla Camera in quanto il decreto scade l'8 ottobre. Tra le novità più rilevanti le ulteriori migliorie al concordato preventivo biennale con l'introduzione di una sanatoria che può coprire eventuali mancati versamenti di imposte nel quinquenni 2018-2022. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un’astensione l’aula del Senato ha confermato la fiducia al governo, che ieri ha posto la questione sul decreto omnibus. Il provvedimento, che consegna più poteri per il commissario dei rifiuti della Sicilia Renato Schifani, introduce misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi e interventi di carattere economico. (Giornale di Sicilia)

Il D.d.l. di conversione del Decreto “Omnibus” (D.L. n. 113/2024) ha ottenuto l’ok delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato e nella giornata odierna, 1° ottobre, verrà votata la fiducia. (MySolution)

Il tramonto. (Il Giornale d'Italia)

La beffa. Il maxi-bonus? Andrà a chi ha evaso il fisco

Anche l’ultimo condono partorito dalla maggioranza, come tutti i precedenti, costringe l’erario a rinunciare a una fetta importante delle risorse che avrebbe potuto recuperare: quasi 1 miliardo. Le cifre sono nero su bianco nell’ultima riformulazione dell’emendamento di FdI, Forza Italia e Lega al decreto Omnibus che offre alle partite Iva che aderiranno al concordato preventivo biennale con l’Agenzia delle Entrate – l’accordo sulle tasse da pagare nei due anni successivi – una maxi sanatoria del nero fatto tra 2018 e 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Unica penalizzazione, in caso di adesione al ravvedimento, l'allungamento del termine di decadenza dell'accertamento. Per incentivare ulteriormente l'adesione al concordato preventivo biennale, ecco spuntare il ravvedimento speciale. (MySolution)

Finirà per essere questo il messaggio che verrà lanciato ai lavoratori autonomi dalla maggioranza parlamentare. Una sanatoria a costi ridottissimi per chi ha nascosto al Fisco (e a tutti noi) i propri guadagni, un vero e proprio premio all’infedeltà fiscale. (Avvenire)