Vertice ONU a Busan, una sfida contro la plastica

Da una parte la cosiddetta High Ambition Coalition, composta da Unione Europea e molti Paesi asiatici e africani, che chiede regole per limitare la produzione di nuova plastica, standard globali con obiettivi, meccanismi di monitoraggio e applicazione della conformità. Dall’altra parte, le nazioni produttrici di petrolio - come Arabia Saudita, Iran e Russia – che insistono sulle cosiddette misure downstream, principalmente sulla gestione dei rifiuti. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altre testate

A Busan, in Corea del Sud, si è aperto l’ultimo round di negoziati per definire un trattato globale sulla plastica. (Icona Clima)

Esattamente come alla Cop29, conferenza delle parti sul clima appena conclusa a Baku e presidiata da migliaia di lobbisti dei combustibili fossili, anche in Corea del Sud il paradosso è lampante: mentre fino al 1° dicembre si negozierà per ottenere un Trattato globale sulla plastica, in modo da limitare l'inquinamento di questo materiale che potrebbe raddoppiare al 2050, nei corridoi del summit è pieno di lobbisti dell'industria della plastica. (la Repubblica)

Mentre in Corea del Sud si svolge l'ultimo round di negoziati per un trattato globale sulla plastica, Greenpeace e WWF chiedono ai governi di ridurre drasticamente la produzione, eliminare il monouso e proteggere l'ambiente. (greenMe.it)

A Busan, ultima chiamata per il trattato globale sulla plastica

A Ottawa, ad aprile, i negoziati non erano riusciti a ridurre il disaccordo tra le parti. Per riuscire comunque a siglare il trattato, a Busan si parte da un non-paper informale Ultima chiamata per il trattato globale sull’inquinamento da plastica. (Rinnovabili)

Le montagne infatti, spesso erroneamente considerate luoghi incontaminati, stanno diventando vittime silenziose dell'inquinamento da plastica, un fenomeno che aggrava le pressioni ambientali già esistenti e mette a rischio risorse cruciali come l’acqua e la biodiversità. (il Dolomiti)

La direttrice dell'Unep, Inger Andersen, interviene alla plenaria di apertura dell'INC-5 a Busan, Corea del sud Unep La quinta sessione del Comitato negoziale intergovernativo per sviluppare uno strumento internazionale giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica, incluso nell’ambiente marino (Inc-5), si è aperta il 25 novembre e si concluderà il 1 dicembre a Busan, Corea del sud. (LifeGate)