Trump minaccia dazi a Cina, Canada e Messico mandando le borse in rosso. Ecco che cosa può accadere a gennaio
In un post sul suo social Truth, il presidente eletto avverte che già a gennaio, appena insediato, intende applicare i nuovi dazi. Valute sotto pressione, borse asiatiche nervose, futures sul Nasdaq piatti (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
La guerra dei dazi inizia con Canada, Messico e Cina. Donald Trump ha annunciato sul suo social Truth che, non appena insediatosi, firmerà un ordine esecutivo che fisserà dazi del 25% su tutti i prodotti provenienti da Messico e Canada. (Open)
Nello specifico, i dazi su Messico e Canada rimarranno in vigore fino a quando le due Nazioni non porranno un freno alla droga – in particolare al fentanyl – e ai migranti che «attraversano illegalmente il confine», secondo quanto ha dichiarato Trump in un post su Truth. (Corriere del Ticino)
La guerra delle dogane è già iniziata. Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che infliggerà dazi del 25% su tutte le merci provenienti da Messico e Canada, se questi due Paesi non fermeranno l’afflusso di migranti e Fentanyl in Usa. (La Stampa)
La guerra delle frontiere ha come primo obiettivo il Fentanyl, il potente oppioide sintetico, che ha provocato negli Usa negli ultimi 30 anni quasi un milione di morti. Il presidente Usa eletto, Donald Trump, è intenzionat o ad apporre nuovi dazi nei confronti della Cina, del Messico e del Canada contro il traffico di droga e l'immigrazione illegale. (Tiscali Notizie)
obbligazione decennale giapponese Euro contro il Dollaro hongkonghese (LA STAMPA Finanza)
Il presidente eletto americano, sul suo social Truth, avverte Cina, Messico e Canada che aumenterà i dazi se non mettono fine al problema della droga negli Usa. Donald Trump non ha ancora giurato da presidente, ma inizia già ad attaccare. (leggo.it)