CANAVESE - Liste di attesa, sindacato dei medici: «Serve fare di più per una sanità efficace e vicina ai cittadini»

Riduzione delle liste d’attesa, il governo al lavoro per risolvere il problema con un decreto e un disegno di legge che prevedono, principalmente, un cup unico regionale o infra-regionale, l’introduzione di visite ed esami il sabato e anche la domenica, controlli attivabili su richiesta anche dei cittadini. «Come forza sindacale - dice Angelo Testa, medico castellamontese e presidente nazionale Snami - accogliamo con favore il ddl volto a migliorare la trasparenza e l’efficienza nella gestione delle liste d’attesa. (QC QuotidianoCanavese)

Su altre fonti

E ancora, "non include misure per ridurre la domanda inappropriata di esami diagnostici e visite specialistiche e punta, oltre che su attività ispettive e sanzioni, sul potenziamento dell’offerta di prestazioni sanitarie con ulteriore sovraccarico dei professionisti sanitari che hanno carichi di lavoro già inaccettabili". (Quotidiano Sanità)

«Abbiamo avuto modo di esprimere la nostra soddisfazione per l’approvazione di un decreto che recepisce e rende cogenti una serie di misure già previste dal Piano nazionale di governo delle liste di attesa 2019/2021 ma mai davvero implementate, come dimostrano le richieste e le criticità che da anni i cittadini ci segnalano sul tema dell’accesso alle cure. (Sanità24)

CAMPOBASSO. “Abbiamo avuto modo di esprimere la nostra soddisfazione per l’approvazione di un decreto che recepisce e rende cogenti una serie di misure già previste dal Piano nazionale di governo delle liste di attesa 2019/2021 ma mai davvero implementate, come dimostrano le richieste e le criticità che da anni i cittadini ci segnalano sul tema dell’accesso alle cure. (Termoli Online)

Liste d’attesa, che fine ha fatto l’intervento “urgente” del governo. Cartabellotta: “Tempi biblici e nessuna risorsa. I medici sono sempre gli stessi”

Sulle liste d’attesa “abbiamo chiesto aiuto e collaborazione ai cittadini perché le mancate disdette” di esami e visite “impattano del 20% sul totale delle prescrizioni. Tg Sanità, edizione di lunedì 24 giugno 2024 (Dire)

Pazienti che non comunicano la loro impossibilità di presentarsi a un appuntamento per una visita comportano un carico significativo sul sistema sanitario che pesa sulle liste d’attesa: secondo il ministro della Salute Orazio Schillaci le mancate disdette di prenotazioni di esami e visite non fruite "impattano del 20% sul totale delle prescrizioni”. (Farmacista33)

Ma in poche settimane, secondo i sindacati e i rappresentanti dei medici, il decreto legge anti liste d’attesa è diventato un testo scarno, senza coperture finanziarie, con pochi effetti tangibili per la popolazione e tempi di applicazione molto lunghi, se non addirittura impronosticabili. (Il Fatto Quotidiano)