Polizze RcAuto, rincari inarrestabili: +17% in due anni
Continua a crescere il costo delle polizze RcAuto, il contratto assicurativo che tutela il proprietario di un veicolo dai rischi che derivano dalla circolazione stradale. Dal secondo semestre del 2022, l’aumento è costante e ha portato a una spesa aggiuntiva per gli automobilisti italiani di oltre 2 miliardi di euro. Non solo: dai calcoli del Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) emergono forti disparità nei costi delle polizze tra le diverse città italiane. (Redacon)
Se ne è parlato anche su altri media
, con un rincaro complessivo del +17,3%. Ma nel periodo considerato ben 12 città hanno registrato una crescita media delle tariffe superiore al 20%. Il record spetta a Roma dove il costo medio della polizza è di 483 euro, con un aumento del 27,2%. (Il Sole 24 ORE)
Lo afferma il Codacons, che sul tema pubblica oggi un report mettendo a confronto i dati provinciali Ivass da cui emerge come alcune città risultino più penalizzate di altre sul fronte della crescita delle tariffe assicurative. (Il Messaggero - Motori)
Sugli automobilisti italiani in due anni si è abbattuta una stangata silenziosa da oltre 2 miliardi di euro determinata dal lento ma inesorabile aumento delle tariffe Rc auto registrato a... (Virgilio)
Se le pubblicità 'spingono' per le auto elettriche, i consumatori sono ancora orientati verso un mercato più tradizionale. Meglio se di seconda mano, tanto che il mercato dell'usato sta andando per la maggiore. (Primonumero)
I dati sono il frutto di un’analisi condotta da parte di IVASS, l’ Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni: si tratta di un’autorità amministrativa indipendente che esercita la vigilanza sul mercato assicurativo italiano, al fine di garantirne la stabilità e tutelare i consumatori. (inItalia)
Sarebbe infatti questa la mole degli aumenti dell’Rc auto dal 2022 ad oggi, secondo un rapporto del Codacons su dati Ivass. L’associazione dei consumatori calcola un aumento medio delle tariffe di 61 euro che, moltiplicati per i 32,9 milioni di auto, si traducono in 2 miliardi e passa. (L'Eco di Bergamo)