Khamenei: “Il mandato di arresto non basta, il criminale Netanyahu andrebbe giustiziato”: Teheran: “Ora risposta all’attacco di ottobre”

Ali Khamenei torna ad alzare i toni contro Israele. “Il recente mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa non è sufficiente. Netanyahu e le autorità israeliane dovrebbero essere giustiziati per crimini di guerra”, ha detto la Guida suprema dell’Iran durante un incontro con i membri delle forze militari volontarie Basij, affiliate alle Guardie rivoluzionarie. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

In dichiarazioni rilasciate alla forza paramilitare Basij, una divisione all'interno del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e riportati dall'agenzia di stampa iraniana Tasnim, Khamenei giura che "il nemico Israele non vincerà a Gaza e in Libano". (Civonline)

Un attacco israeliano contro gli impianti nucleari iraniani potrebbe essere più vicino che mai. Nello specifico un raid di Tel Aviv, afferma il funzionario, sarebbe “ necessario ” e “ possibile ”, specialmente dopo l’insediamento della nuova amministrazione americana guidata da Donald Trump. (il Giornale)

Il nemico non ha vinto a Gaza e in Libano, e non vincerà. Secondo la Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, il mandato di arresto spiccato dalla Corte penale internazionale (Cpi) nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu "non basta" e dovrebbe essere emessa una "sentenza di esecuzione". (ilmessaggero.it)

La rincorsa atomica dei mullah

Una fonte della difesa israeliana ha dichiarato che esiste una significativa probabilità di un'azione militare contro il programma nucleare iraniano. E ha aggiunto che le condizioni attuali rappresentano un'opportunità "d'oro" per colpire e disattivare gli impianti nucleari iraniani. (Euronews Italiano)

L’Iran si sta preparando a “rispondere” all’attacco di Israele del 26 ottobre. Parola di Ali Larijani, alto consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, in un’intervista all’agenzia di stampa iraniana Tasnim. (Il Fatto Quotidiano)

Israele è determinato a regolare i conti con i propri nemici, mentre alla Casa Bianca sta per tornare Trump. Il rischio che la teocrazia iraniana acceleri verso «la Bomba» è alto. (Panorama)