I giganti del digitale si convertono all’energia nucleare per soddisfare il crescente fabbisogno energetico dell’AI
Di fronte al fabbisogno esponenziale di elettricità dei software di intelligenza artificiale, Microsoft, Amazon e Oracle vogliono collegare i data center ai reattori, scrive Le Monde. Che tipo di azienda potrebbe esserci dietro la riapertura di una centrale nucleare? Un gigante del digitale e dell’intelligenza artificiale (AI). Venerdì 20 settembre, Microsoft ha annunciato la riapertura dell’unità 1 della centrale di Three Mile Island, in Pennsylvania, chiusa dal 2019. (Economy Magazine)
Su altre testate
È vorace in termini di capitali e di energia. (Corriere TV)
Microsoft ha firmato un accordo con Constellation Energy per riavviare una delle unità della centrale nucleare di Three Mile Island, in Pennsylvania, che nel 1979 fu al centro del più grande disastro atomico della storia statunitense. (Tech Princess)
Microsoft vuole riaccendere la centrale nucleare più discussa degli Stati Uniti. L'impianto dismesso tornerà in funzione e la sua intera produzione sarà assegnata per vent’anni a un unico cliente. (WIRED Italia)
Per alimentare i data center con cui sviluppare le sue tecnologie AI, Microsoft ha raggiunto un accordo con Constellation Energy, con l'obiettivo di riaprire l'unità 2 della centrale nucleare di Three Mile Island (Geopop)
Dall'unità attiva saranno prodotti 835 MW di energia elettrica. Nel 1979 a Three Mile Island ci fu il più grave incidente nucleare degli Stati Uniti (DDay.it)
Fornitore statunitense di energia pulita Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)