Naufragio Cutro, chieste condanne per tre presunti scafisti e il rinvio a giudizio per 6 militari. 'La tragedia si poteva evitare'
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"Non sono scafisti ma hanno avuto un ruolo attivo nella gestione dei passeggeri del caicco naufragato a Cutro anche se la loro responsabilità nel naufragio non è equiparabile a quella di chi guidava barca". E' questo uno dei passaggi principali della requisitoria con la quale il pubblico ministero Pasquale Festa ha chiesto al Tribunale di Crotone la condanna dei tre imputati per il naufragio del Summer love avvenuto a Steccato di Cutro il 26 febbraio 2023 e nel quale sono morte 94 persone con un numero imprecisato di dispersi. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
È questa la conclusione delle indagini della procura di Crotone che aveva delegato i condotte carabinieri de Nucleo operativo per le verifiche. (ilmessaggero.it)
A un anno e poco più di 8 mesi dalla notte tra il 25 e 26 febbraio 2023, quando le onde hanno schiantato un caicco proveniente dalla Turchia sulle secche a pochi metri dalla riva provocando quello che è stata chiamata la strage di Cutro – 94 morti, di cui 34 bambini, decine di dispersi e di famiglie distrutte – la Procura di Crotone ha chiesto il rinvio a giudizio per i sei militari; quattro della Guardia di finanza e due della Capitaneria di porto; accusati di aver contribuito a provocare il naufragio del “Summer Love. (Il Fatto Quotidiano)
La Champions League è sempre di più la casa dell'Inter. Anche contro l'Arsenal, la squadra di Simone Inzaghi è parsa essere sempre a suo agio, portando (Spazio Inter)
«Non sono scafisti ma hanno avuto un ruolo attivo nella gestione dei passeggeri del caicco naufragato a Cutro anche se la loro responsabilità nel naufragio non è equiparabile a quella di chi guidava barca». (LaC news24)
La responsabilità di una strage in mare come quella avvenuta un anno e mezzo fa a Cutro non può essere affrontata solo e soltanto da un punto di vista giudiziario. (la Repubblica)
L’istanza di rinvio a giudizio, firmata dal pm Pasquale Festa, è stata depositata presso la cancelleria del gup del Tribunale di Crotone, davanti al quale i sei militari dovranno presentarsi per l’udienza preliminare. (Telemia)