E' mancato Calisto Tanzi: era stato a lungo proprietario del Parma

Nel corso della sua presidenza i gialloblu hanno vinto una Coppa delle Coppe nel 1993, due Coppe Uefa (1995 e 1999), una Supercoppa Europea (1993) e tre Coppe Italia.

Si è spento all'età di 83 anni, l'ex proprietario del Parma Calisto Tanzi.

A lungo, Tanzi, è stato rinchiuso nella villa di proprietà della moglie alle porte di Parma

La sua avventura da imprenditore e da proprietario del Parma terminò nel 2003 con il crac finanziario delle sue aziende con i processi seguenti che sconvolsero prima la città di Parma e poi l'intero paese. (Torino Granata)

Ne parlano anche altri media

Quando la Lazio ha annunciato l'arrivo di Maurizio Sarri. Il terzino montenegrino proseguirà la sua avventura in biancoceleste e per lui è previsto un importante aumento. (La Lazio Siamo Noi)

Dalla conquista della Serie A ai primi trofei a livello nazionale. A Sky Sport Lorenzo Minotti, storico capitano del Parma, ricorda la figura di Calisto Tanzi. (Sky Sport)

Tanzi, dopo un lungo processo terminato nel 2014, finì poi condannato a 17 anni e cinque mesi di reclusione per il crac della società, per il quale c'è ancora un processo in piedi. Cominciò la sua attività imprenditoriale negli anni sessanta fondando Dietalat che, nel corso degli anni, diventò Parmalat. (AGI - Agenzia Italia)

E poi è arrivata Laura Tanzi, terzogenita di Calisto e di Anita Reggi, che ha sempre scelto di rimanere fuori dagli affari del gruppo Parmalat per dedicarsi alla professione di farmacista come la madre. (Il Riformista)

A essere coinvolti nel crac circa 30mila piccoli risparmiatori a cui comunque il Tribunale di Milano negò il risarcimento. "Tanzi ha creato una struttura - il parere di altri giudici - che ha operato per quasi 15 anni grazie a una serie indefinita di falsificazioni di bilanci e di doppie fatturazioni". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

A dicembre 2010 arriva la condanna per Tanzi a 18 anni di reclusione per un crac da 14 miliardi di euro Tanzi era nato a Collecchio, il piccolo paese a due passi da Parma in cui poi ha costruito il suo impero, il 17 novembre 1938. (Avvenire)